Cordenons, opere anti-alluvione dopo 3 anni

CORDENONS. Dopo anni di attesa, i residenti di via Togliatti e delle vie limitrofe – Rigolo, Buonarrotti, Creta e Cortina – possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Il Comune ha consegnato i lavori di sistemazione idraulica: si tratta di opere che serviranno per l’eliminazione del rischio di allagamenti degli scantinati delle abitazioni private dovuto all’innalzamento delle falde acquifere, durante i periodi di abbondanti piogge: ad eseguirli sarà la ditta Mingotti di Tavagnacco (Udine) che sta già predisponendo il cantiere. I tempi per la realizzazione delle opere da contratto è previsto in 120 giorni.
I residenti – una ventina di famiglie solo in via Togliatti – attendevano questo intervento da almeno tre anni. Sarà eseguito dal Comune, su delega della Regione, grazie a un contributo regionale di 300 mila euro ottenuto nel 2015 dall’amministrazione guidata dal sindaco Mario Ongaro. La progettazione era stata avviata invece, nel 2016, dall’amministrazione Delle Vedove insediatasi in quell’anno.
A cavallo tra il 2010 e il 2011 e tra il gennaio e il febbraio 2014 le famiglie residenti in via Togliatti furono costrette a convivere per mesi con le pompe di sollevamento acqua in funzione: un incubo che comportò spese e danni ai loro locali. Esasperate, nel 2014 avevano dato vita a un pressing nei confronti dell’amministrazione Ongaro perché fossero stanziati soldi per l’intervento, mantenendo le promesse fatte dal sindaco in campagna elettorale nel 2011. Alla fine il Comune presentò richiesta di fondi in Regione, concessi nel 2015.
L’intervento sarà particolarmente invasivo per il territorio, con scavi profondi, e porterà via il tempo di alcuni mesi. Sul posto sono già arrivati gli escavatori. La ditta interverrà su tutta l’area compresa da via Rigolo al corso del Noncello, in via Cortina. Verranno posate a terra particolari tubature forate capaci di raccogliere le acque di falda ed incanalarle fino al fiume. In alcuni punti sarà riaperto inoltre il vecchio corso d’acqua, nell’ottica di un recupero ambientale. Quella di via Togliatti è una zona residenziale sorta una ventina di anni fa a seguito della sdemanializzazione. Quasi tutte le abitazioni presentano degli scantinati.
A causa del generale innalzamento delle falde che negli ultimi anni ha caratterizzato varie zone del territorio questi sono a rischio allagamento. In questi ultimi quattro anni a graziare i residenti sono state le minori precipitazioni d’acqua registrate rispetto al passato che hanno contenuto i livelli di falda. Questo intervento eliminerà finalmente ogni futuro rischio che quella situazione si ripresenti.
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