Coppa del mondo di paraciclismo: via ai sopralluoghi

MANIAGO. Maniago si prepara a ospitare la coppa del mondo di paraciclismo, un evento di richiamo internazionale, che farà riaccendere i riflettori sulla città del coltello. Ben 500 gli atleti che arriveranno in pedemontana da 42 Paesi. Nei giorni scorsi sono stati effettuati i sopralluoghi (nella foto) per l’omologazione dei percorsi della manifestazione sportiva che si terrà il 12, 13 e 14 maggio.
«I sopralluoghi sono stati seguiti dal delegato dell’Uci (Unione ciclistica internazionale), Diederenn Thyeri, che ha dato il proprio nulla osta, definendo i percorsi individuati impegnativi e allo stesso tempo spettacolari – ha fatto sapere il sindaco Andrea Carli –. Presenti anche il comandante dei vigili, Luigino Cancian, Mauro Valentini dell’associazione Giubileo disabili, che gestirà l’evento sportivo, e Mauro Defend, che sarà il direttore di gara durante le competizioni ciclistiche».
«La prova di coppa nella città dei coltelli è la prima delle tre previste al mondo: dopo Maniago, si farà tappa in Belgio, a Ostenda – ha aggiunto Carli –. La competizione nella nostra città vedrà impegnata una compagine di 500 atleti, in rappresentanza di 42 paesi. Non va dimenticato che all’evento parteciperà la plurimedagliata Nazionale italiana, capitanata da Alex Zanardi, stella della manifestazione. La nostra Nazionale ha raccolto il maggior numero di medaglie alle Olimpiadi di Rio, in Brasile, e arriva carica per il nuovo appuntamento internazionale».
Il prossimo anno Maniago ospiterà un altro grande evento: i campionati del mondo di paraciclismo su strada, in scena dal 25 al 29 luglio 2018. Da quanto si è appreso, l’Uci ne ha affidato l’organizzazione all’Asd Giubileo disabili. Quella del 2018 sarà la seconda volta che il campionato è ospitato in Italia: nel 2009 era toccato a Bogogno, in provincia di Novara. A Maniago, l’onore di essere la seconda città sul territorio nazionale a fare da casa a un evento tanto importante e a far sentire il proprio calore ai campioni paralimpici. La coppa del mondo di paraciclismo del 2015 aveva fatto registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive della pedemontana maniaghese e spilimberghese: le aspettative per l’evento di quest’anno e per quello del prossimo sono dunque notevoli. Il territorio dovrà imbastire un progetto sinergico, come già fatto in passato, affinché vi siano consistenti ricadute. (g.s.)
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