Controlli antidroga a Pordenone: il fiuto del cane Keila scova 400 grammi di hashish
Erano nascosti nei dintorni del parco del Seminario. Tre segnalati in Prefettura da parte della polizia locale

Il fiuto del cane poliziotto Keila ha scovato 400 grammi di hashish nascosti meticolosamente, l’intuito degli agenti della polizia locale di Pordenone ha consentito di identificare tre assuntori e segnalarli alla Prefettura.
Sono i risultati dei controlli effettuati dalla polizia locale in città ed effettuati in sinergia con l’unità cinofila: un’attività che si concentra in particolar modo nelle aree verdi della città e che ha portato a scovare la sostanza stupefacente nascosta nei dintorni del parco del Seminario.
Gli agenti, sottolinea il Comune, hanno intensificato la vigilanza soprattutto nelle aree più sensibili, come il centro e la stazione degli autobus che nel fine settimana sono state teatro di un’importante operazione antispaccio condotta dal Nucleo sicurezza urbana e polizia giudiziaria della polizia locale. È stato proprio durante un controllo che il personale in divisa ha notato un movimento sospetto. Tre cittadini di nazionalità pakistana, alla vista della pattuglia, hanno tentato di disfarsi rapidamente di alcuni involucri contenenti sostanza stupefacente. Gli agenti li hanno identificati e segnalati alla Prefettura come assuntori.
Nel corso dell’operazione, inoltre, è stato trovato un ingente quantitativo di droga grazie al cane poliziotto Keila. Lo stupefacente era stato nascosto con astuzia nei dintorni del parco del Seminario, ma il fiuto di Keila ha portato gli operatori a scoprire e sequestrare 400 grammi di hashish.
«Il successo dell’operazione – rimarca l’assessore alla Sicurezza di Pordenone, Elena Ceolin – sottolinea l’importanza strategica dell’unità cinofila, che è una risorsa fondamentale per garantire una maggiore efficacia nei controlli di prevenzione e repressione dello spaccio. Per questo voglio ringraziare tutta la polizia locale, guidata dal comandante Maurizio Zorzetto, che ha operato con professionalità in un anno non semplice, con carichi di lavoro e pressioni crescenti, legati a contesti complessi e a nuove esigenze della città. Nonostante questo, uomini e donne della polizia Locale, nella fattispecie quelli dell’unità cinofila hanno dimostrato capacità investigative, grande senso del dovere e collaborazione con tutte le forze dell’ordine».
Le attività di controllo saranno ulteriormente implementate nelle prossime settimane, in concomitanza le festività natalizie. «È la dimostrazione del nostro costante impegno sul fronte sicurezza – afferma il sindaco Alessandro Basso –. Simili operazioni ci consentono di toccare con mano la bontà dell’operato e il valore del nostro personale che a breve sarà ulteriormente rafforzato. Continueremo a spingere sull’acceleratore in questa tematica senza tralasciare nulla al caso, migliorando i già importanti livelli che Pordenone può vantare, in ambito sicurezza».
«L’aumento del flusso di persone nel centro cittadino e l’intensificarsi dei viaggiatori che transitano nell’area della stazione degli autobus e nelle zone limitrofe richiedono una vigilanza costante per garantire un clima sereno e sicuro» conclude Ceolin.
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