Contributi per la mensa

MARTIGNACCO
L'amministrazione comunale coprirà i costi aggiuntivi della mensa per i bambini residenti nel comune che frequentano la scuola dell'infanzia a Pasian di Prato, accogliendo la richiesta avanzata dalle famiglie. Questo quanto deliberato nei giorni scorsi dalla giunta comunale. Una quindicina di bambini del comune infatti hanno dovuto rivolgersi alle scuole dell'infanzia di Passons e Santa Caterina a causa della mancanza di spazi nella struttura di Nogaredo di Prato, giunta al limite della capienza, e trovandosi quindi a dover corrispondere un contributo annuo aggiuntivo come non residenti per usufruire del servizio mensa.
«Il comune di Pasian di Prato – spiega l’assessore all’Istruzione e Cultura, Gianni Nocent – richiede una quota supplementare una tantum pari a centocinquanta euro ai bambini che utilizzano la mensa ma non sono residenti nel comune. Abbiamo di conseguenza deciso di intervenire noi completamente su questa quota perchè non riteniamo sia giusto che le famiglie debbano pagare di più, oltre al disagio di essersi dovuti rivolgere alle scuole dell'infanzia di Pasian di Prato a causa della mancanza di posti in quella di Nogaredo». Questa scelta va quindi nella direzione che già viene tenuta nelle mense scolastiche del territorio comunale, dove l'amministrazione contribuisce al pagamento delle spese coprendone una parte: «Il costo del pasto – continua Nocent - non viene completamente sostenuto dalle famiglie. A fronte di un costo reale per l'amministrazione di 5,20 euro vengono richiesti 3 euro per il primo figlio e 2,25 euro a partire dal secondo, mentre per i non residenti il contributo è di 3,50 euro». Il comune va incontro quindi alle famiglie, in attesa che si realizzi la costruzione della nuova scuola dell'infanzia di Nogaredo di Prato il cui progetto è già stato approvato e i cui lavori dovrebbero partire entro il prossimo anno.
Silvia Giacomini
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto