Contarena a Udine, il Comune dimezza l’affitto

Il canone a base d’asta passa da 6 a 3 mila euro mensili. Pronta la gara per la gestione dello storico caffè cittadino
Udine 14 Giugno 2012. Genius Loci. Interni Bar Contarena.Telefoto copyright Petrussi Foto Press
Udine 14 Giugno 2012. Genius Loci. Interni Bar Contarena.Telefoto copyright Petrussi Foto Press

UDINE. Nuovo bando di gara per la gestione dello storico caffè Contarena. Tra una decina di giorni la giunta comunale darà il via libera alla pubblicazione del bando di gara per l’affidamento della gestione con un canone ridotto per effetto della crisi economica che ha creato non poche difficoltà anche all’attuale gestore. L’importo a base d’asta sarà dimezzato rispetto ai 6 mila 132 euro mensili che la Spritz time ha pagato dal 2005 alla fine del 2013 prima di sciogliere anticipatamente il contratto con una compensazione di circa 45 mila euro.

Nonostante si trattasse di un accordo consensuale, la chiusura anticipata del contratto era condizionata al parere favorevole dell’avvocatura di palazzo D’Aronco espresso nei giorni scorsi. Conoscendo le caratteristiche del locale, dove gli spazi sono molto ampi e dispendiosi, il Comune ha predisposto un bando che non punta solo sull’aspetto economico, ma soprattutto sulla comprovata esperienza degli aspiranti gestori. Valutato il volume d’affari medio, il canone mensile sostenibile risulta essere circa la metà di quello incassato finora. La cifra infatti si aggira intorno ai 3 mila euro al mese. La gara sarà aggiudicata a chi presenterà l’offerta economicamente più vantaggiosa.

«Il canone a base d’asta sarà al minimo consentito per evitare eventuali richiami dalla Corte dei conte» assicura il sindaco, Furio Honsell, assicurando che l’amministrazione di palazzo D’Aronco farà di tutto per tenere aperto il locale storico della città. «Siamo consapevoli che non sarà facile rendere sostenibile la gestione, basti pensare ai volumi enormi che fanno lievitare le spese di riscaldamento» continua Honsell deciso a trovare «un punto di equilibrio con il nuovo gestore. L’obiettivo del Comune - insiste il primo cittadino - non è guadagnare, ma garantire l’apertura del locale storico della città».

A spiegare alcuni dettagli tecnici del bando è l’assessore al Patrimonio, nonché vicesindaco, Carlo Giacomello (Pd): «Il bando - spiega - valuta allo stesso modo l’offerta economica, il tipo di attività che sarà proposta e la comprovata esperienza nel settore dei partecipanti. A livello di punteggio - insiste Giacomello - valuteremo in egual misura sia l’offerta economica sia la capacità professionale».

Oltre a essere un raro esempio di architettura in stile Liberty in città, il caffè Contarena resta un locale non facile da gestire proprio a seguito dei vincoli imposti dalle sue caratteristiche storiche. Da qui le difficoltà della Spritz time che si è trovata a promuovere il locale con le valutazioni fatte prima della crisi economica diventate, nel tempo, insostenibile anche a seguito del mancato utilizzo della pedana esterna e dell’anticipazione degli orari di chiusura dell’intrattenimento musicale. Elementi questi valutati attentamente dall’amministrazione comunale che ha deciso di accogliere la proposta di rescissione consensuale del contratto della Spritz time con l’escussione della fidejussione e l’obbligo di tenere aperto il Contarena fino all’aggiudicazione della nuova gestione.

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