Contagiato era stato in banca: filiale Civibank ancora chiusa

Paola Beltrame / MORTEGLIANO
Resterà chiusa oggi la filiale della Banca di Cividale per sanificazione.
Un cliente risultato positivo al coronavirus ha indicato fra i suoi contatti recenti anche un passaggio allo sportello dell’istituto di credito, ubicato sulla Sr 353 all’incrocio semaforico per Lavariano. È la seconda sanificazione precauzionale, la prima volta, il 16 marzo, si era deciso di sottoporre i locali a un’accurata pulizia con disinfettanti a causa della presenza sul territorio del focolaio in casa di riposo Rovere Bianchi di Mortegliano.
Nessuno degli addetti della filiale – rilevano i responsabili della società – accusa sintomi di malattia o positività.
Anche gli impiegati di banca, come gli addetti agli altri servizi essenziali, sono dunque in prima linea. Ma l’operazione di igienizzazione in profondità, che si attua nella filiale sita in villa Isolina per la seconda volta, serve innanzitutto a garantire sicurezza e fiducia alla clientela. L’istituto di credito ha attuato fin dal primo momento dell’emergenza ogni misura di tutela, di recente oltre all’uso dei consueti presidi di protezione personale anche i ripari in plexiglas per scongiurare la trasmissione del virus. Tuttavia in questi giorni, nell’ambito dell’inchiesta epidemiologica cui viene sottoposto ogni nuovo contagiato, una persona che era passata in banca (non residente a Mortegliano) ha appunto indicato nel diario dei suoi contatti anche la Banca di Cividale di viale Divisione Julia. Da qui la necessità di disinfettare i locali e gli arredi, operazione che si svolgerà per l’intera giornata di oggi, dopo di che lo sportello potrà riaprire al pubblico con i consueti orari.
Nonostante la grave crisi che ha investito il centro assistenziale per anziani Rovere Bianchi, con qualche decina operatori infetti e ben 18 decessi fra gli ospiti (ancora 28 sono gli anziani positivi), il contagio non si è esteso al territorio esterno di Mortegliano. Nel Comune si contano infatti fra i residenti solo tre positivi (non ricollegabili al focolaio della casa di riposo), mentre otto sono le persone in quarantena. Il sindaco Roberto Zuliani, che ha seguito di persona tutta la vicenda della casa di riposo, può affermare che «nonostante la grave situazione del centro Bianchi, Mortegliano si è salvata grazie all’impegno di sanitari, operatori e famiglie nel circoscrivere il contagio». —
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