Condannato a 4 anni per il crac Idea service

Quattro anni di reclusione per bancarotta impropria e documentale, con assoluzione da un capo d’accusa: è la condanna inflitta ieri dal tribunale collegiale presieduto da Eugenio Pergola a Sascha Tempesta, 37 anni, di Garbagnate Milanese. Assolte per non aver commesso il fatto le due coimputate, la madre di Tempesta Luisa Mauro, 56 anni, e Roberta Gaudiero, 47 anni, di Pozzuoli, presidente del cda. L’indagine del pm Federico Facchin è partita dopo la liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Idea service, la cui sede legale è stata trasferita da Limbiate a Polcenigo. Il pm ritiene che Tempesta fosse l’amministratore di fatto. Gli avvocati Attilio Villa e Vittorio Lombardi valutano l’appello. «Abbiamo chiesto l’assoluzione, secondo noi non era lui a gestire la società», ha precisato Villa. —

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