Concerto all’alba e orchestra Jugend Mahler Città conquistata dalla due giorni in musica

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Posti a sedere al completo – oltre duecento – e diverse persone che hanno scelto di partecipare stando in piedi fuori dall’arena.
Il concerto all’alba, organizzato dall’assessorato alla cultura nel sabato di Ferragosto, ha risvegliato la città in modo dolce, sulle note di Ennio Morricone e Nuovo cinema Paradiso. Gianni Fassetta e i musicisti dell’ensemble Fadiesis hanno regalato, a partire dalle 6.09 al parco del castello di Torre a Pordenone, un tempo magico agli spettatori. Il concerto all’alba ha subito trovato la risposta di tanti cittadini, che si sono prontamente prenotati per partecipare.
Il concerto ha preso il via al sorgere del sole ed è stata l’occasione per ripercorrere in musica le più belle colonne sonore per film con musiche di Rota, Piovani, Piazzolla e, per appunto, dell’indimenticabile Ennio Morricone.
L’arena realizzata nel parco del castello di Torre è diventata, assieme a quella di piazza XX settembre, il punto di riferimento per gli appuntamenti estivi di Pordenone. È infatti un’area molto suggestiva, sovrastata dallo storico castello di Torre e sufficientemente ampia per permettere l’organizzazione degli eventi in sicurezza.
In prima fila anche il vicesindaco Eligio Grizzo, l’assessore al turismo Guglielmina Cucci e quello alla cultura Pietro Tropeano, che ha fortemente voluto l’evento.
«Il riscontro è stato positivo ancora una volta, nonostante lo slittamento della data (inizialmente il concerto doveva tenersi a giugno) e nonostante la pioggia di venerdì sera – analizza Tropeano –. In realtà tutto è andato per il meglio, in una cornice che quest’anno abbiamo potuto valorizzare molto e che, sempre più, diventa luogo di appuntamenti imperdibili. I temi musicali dei film più belli sono stati particolarmente apprezzati dal pubblico, a dimostrazione che i pordenonesi sono sempre molto attenti a proposte culturali di valore. Il mio ringraziamento va a loro e a tutti quelli che hanno collaborato: da Fadiesis alla pro loco, fino agli alpini di Torre. Quest’estate, pur avendo proposto un programma ridotto a causa del covid, siamo riusciti a mantenere un’offerta di qualità, all’altezza di quello che la nostra città merita».
Il weekend ferragostano in musica si è chiuso ieri sera con il concerto della Gustav Mahler Jugendorchester, quest’anno al Teatro Verdi in esclusiva europea con una doppia formazione. I musicisti, suddivisi in due piccoli gruppi, hanno dato vita all’appuntamento “Una sera d’estate”, tra la loggia del municipio e l’ex convento di San Francesco. È una tradizione in città, ravvivata dalla presenza dei giovani e talentuosi musicisti provenienti da dieci Paesi europei (Lituania, Germania, Spagna, Francia, Austria, Svizzera, Polonia, Slovenia, Portogallo oltre che dall’Italia). L’orchestra ha un padre d’eccezione: è stata fondata da Claudio Abbado. In vista dei due speciali concerti del 29 e 30 agosto al Teatro Verdi di Pordenone sono già aperte le prevendite. —
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