Concerti, dj set e show itineranti: Friuli Doc porta i grandi nomi nel centro di Udine

Tre serata di grandi live in piazza Libertà. In Giardin Grande spazio alla musica elettronica

Mattia Pertoldi
Uno dei grandi concerti che si sono svolti la scorsa edizione in piazza Libertà
Uno dei grandi concerti che si sono svolti la scorsa edizione in piazza Libertà

Friuli Doc è sinonimo di enogastronomia, senza, dubbio, ma da tanto tempo, ormai, anche di spettacoli e musica per tutti i gusti. Non sorprende, pertanto, che anche in questa edizione il Comune abbia organizzato un pacchetto di concerti, dj-set e intrattenimento dal vivo davvero per tutti.

Gli spettacoli in piazza libertà

L’area principale per l’intrattenimento musicale a Friuli Doc si conferma, ancora una volta, piazza Libertà dove da venerdì a domenica si terranno tre concerti, uno a sera organizzati con la consulenza artistica di VignaPr e FVg Music Live. Si parte venerdì alle 21 con Giuliano Palma, uno degli artisti più eclettici e riconoscibili del panorama musicale italiano che, con una voce inconfondibile e un repertorio incalzante che spazia dal pop italiano degli anni Sessanta alla musica black reintrepretato in chiave ska e rocksteady.

Sabato, sempre alle 21, toccherà invece a Joan Thiele, cantante e produttrice italo-colombiana, una tra le voci più raffinate e originale della nuova scena musicale italiana, nonché la cantante rivelazione dell'ultimo Festival di Sanremo con il brano “Eco”. Negli anni ha inoltre collaborato con artisti di spicco come Mahmood, Venerus, e Myss Keta.

Il gran finale di Friuli Doc, almeno per quanto riguarda piazza Libertà, è previsto per la serata di domenica. Ancora una volta dalle 21, infatti, sarà Gaia ad archiviare l’edizione 2025 della kermesse udinese. Finalista a X Factor nel 2016, vincitrice di Amici di Maria De Filippi nel 2020 e protagonista di due Festival di Sanremo, Gaia è una tra le voci più talentuose del panorama musicale italiano che è stata in grado di costruire un percorso artistico solido, caratterizzato da una forte identità musicale che unisce pop contemporaneo, sonorità latine e influenze internazionali, grazie anche alle sue radici italo-brasiliane.

Piazza primo maggio

Piazza Libertà, come accennato, rappresenterà il “cuore” della manifestazione per quanto riguarda i grandi eventi musicali, ma il Comune ha confermato, anche quest’anno, uno schema che prevede una programmazione in ogni angolo del centro di Udine. Più di trenta saranno, infatti, gli appuntamenti tra concerti, dj set e spettacoli itineranti che animeranno Friuli Doc con un’offerta capace di spaziare dal pop al rock, dal folk alla musica elettronica, dalle band emergenti agli artisti affermati.

Oltre alla già citata piazza Libertà, i palchi saranno allestiti in piazza I Maggio, sul piazzale del Castello, in piazza XX Settembre, in Largo Ospedale Vecchio, senza dimenticare i concerti itineranti che animeranno le vie con note e colori sempre nuovi. Un’attenzione particolare sarà dedicata ai giovani, in Giardin Grande, che per tutta la durata della manifestazione ospiterà esclusivamente dj set di respiro nazionale e internazionale. Dopo il via con il collettivo dei sei dj udinesi di Cucina Internazionale (giovedì), venerdì si passerà a Eva Bloo, giovane artista milanese in rapida ascesa e considerata dalla critica un astro nascente della musica elettronica.

Sabato, invece, preceduto da un “aperitivo musicale” proposto da Be Nice, sarà la volta di Boosta, storico tastierista, co-fondatore dei Subsonica e pioniere della scena elettronica italiana. Boosta è considerato uno dei migliori dj italiani, ma è anche inserito tra i nomi più importanti della scena elettronica internazionaleg. Al secolo Davide Dileo, Boosta è inoltre l’unico produttore italiano incaricato di remixare artisti del calibro di Depeche Mode e Placebo. Piazza I Maggio offrirà comunque quattro serate tutte da ballare in un contesto di qualità e ricerca musicale. Tra gli ospiti anche realtà consolidate come Genau Experience, collettivo torinese protagonista delle notti elettroniche più innovative, e proposte emergenti che stanno guadagnando un pubblico sempre più vasto come Wes Coal+Fricut.

Le altre aree interessate

Il cartellone propone comunque una scelta molto varia. In Castello si alterneranno serate che vanno dal rap di Doro Gjat allo spettacolo tributo Abba Show. Piazza XX Settembre sarà invece la vetrina di gruppi emergenti e sonorità indie, dal blues al folk, mentre Largo Ospedale Vecchio ospiterà un programma eclettico tra acustico, ska e contaminazioni jazz. Non mancheranno i concerti itineranti, con la tradizione popolare del gruppo Cence Nom Folk, l’energia de LGB Powers Stajare e l’allegria de I Bandaros, capaci di coinvolgere il pubblico in un’atmosfera di festa diffusa. Complessivamente, nei quattro giorni di festa, si esibiranno circa 200 artisti. 

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