Con la moto fuori strada, muore a 45 anni

Incidente tra Ribis e Tavagnacco: la vittima è Luca Del Mestre, residente ad Adegliacco. Un passante ha notato il mezzo nel fosso
Udine 02 novembre 2014 la vittima del mestre luca Telefoto Copyright Petrussi Foto Turco Massimo
Udine 02 novembre 2014 la vittima del mestre luca Telefoto Copyright Petrussi Foto Turco Massimo

TAVAGNACCO. Luca Del Mestre, 45 anni, residente ad Adegliacco, è morto questo sabato sera in un incidente stradale non lontano da casa sua.

L’uomo era in sella alla propria moto di grossa cilindrata quando, per cause al vaglio della Polizia stradale di Udine – giunta sul posto per i rilievi –, è finito nel fosso opposto alla carreggiata che percorreva.

Si è trattato di una fuoriuscita autonoma senza il coinvolgimento di altri mezzi.

L’incidente è avvenuto sulla provinciale numero 38 fra Ribis di Reana e Tavagnacco. Luca Del Mestre stava procedendo in direzione di Tavagnacco in un tratto rettilineo a quanto pare dopo una curva.

All’arrivo degli agenti della Polstrada l’uomo era già privo di vita. I sanitari del 118, giunti sul posto con una ambulanza a bordo della quale c’era anche il medico, hanno soltanto potuto constatare il decesso di Del Mestre.

Secondo le prime indicazioni, l’uomo si poteva trovare già da un po’ nel fosso. L’incidente, quindi, potrebbe non aver avuto testimoni ed essere avvenuto diverso tempo prima da quando, intorno alle 19, un privato che transitava su quella strada si è accorto e ha telefonato direttamente al 118.

Dopo i rilievi dell’incidente, agli agenti della Stradale è toccato il compito di avvisare i familiari del deceduto. Un incarico delicato che è durato diverse ore finché gli agenti sono riusciti a contattare il fratello di Del Mestre.

Effettuate tutte le misurazioni sulla sede stradale per riuscire poi a spiegare la dinamica dell’incidente, gli agenti della Polstrada hanno fatto recuperare il mezzo che, sottoposto a sequestro, è stato portato in una vicina carrozzeria a Reana del Rojale.

Infine è stato avvisato il magistrato di turno, che in casi come questi autorizza la rimozione della salma.

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