«Con Fanotto la politica degli annunci»

LIGNANO. Inizia a farsi accesa la campagna elettorale in vista delle amministrative. E a fare un bilancio dell'operato dell'amministrazione Fanotto bollandola come «la politica degli annunci» è la coalizione di centrodestra che sostiene il candidato Stefano Trabalza. «Pose di prime pietre e tagli di nastro - fa sapere - ma al di là di tutto rimangono i fatti di questi 5 anni di gestione che hanno visto, tra l'altro, polverizzare l'apparato comunale. Per non dimenticare ricordiamo che il sindaco Fanotto il 18 marzo 2017 decanta di aver riallacciato dei buoni rapporti con la Regione: vogliamo capire allora come mai la governatrice Serracchiani e l'assessore Telesca hanno voluto chiudere il Punto nascita e la Pediatria dell'ospedale di Latisana. In termini di investimenti, poi, quali progetti sono stati messi a uno studio di fattibilità e quali le risorse messe a disposizione? Di certo non quelli ingenti relative al Pronto soccorso, al cinema e al lungomare, di cui ha tagliato il nastro, ma che arrivano da precedenti governatori». La coalizione chiede al sindaco «quando verranno mantenute le promesse dell'apertura della stazione delle corriere prima prevista per la stagione estiva 2016, posticipata al 2017 e infine al 2018. Poi, questione lungomare: siamo ad aprile e l'unico cantiere elettorale che si vede è un tratto di marciapiede, come tanti altri rifatti». «Infine - conclude - il 2 febbraio 2016, dopo il sollecito di alcuni cittadini, l'amministrazione annuncia che nel 2016 sarebbe iniziato il recupero della vecchia pescheria ma non si hanno più notizie così come della riqualificazione di piazza City. Al di là delle "annunciazioni" contano i fatti». (v.z.)
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