Comune, 4 milioni di debiti in meno in 5 anni

Il sindaco Bertolini al consiglio: «Devastante l’extragettito Imu che lo Stato ci chiede»
Di Paola Beltrame

CAMPOFORMIDO. In cinque anni, 4 milioni di euro di debiti in meno per il Comune di Campoformido. Risparmi per 25 mila euro di riscaldamento e 27 mila per l’illuminazione pubblica; 70 mila euro la somma recuperata dall’evasione di Ici e di Imu degli anni precedenti; 21 mila euro sono invece i debiti (per servizi a domanda individuale) inesigibili per indigenza.

Sono questi alcuni dei numeri del bilancio di previsione 2015, illustrato martedì sera al consiglio comunale dal sindaco Monica Bertolini. Altri dati sono altrettanto interessanti.

«Devastante – ha affermato la prima cittadina – l’extragettito Imu di 908 mila euro che lo Stato ha chiesto nel 2014, altrettanto è previsto per il 2015. Così, soltanto il 12 % dell’Imu, imposta municipale per eccellenza, resta al Comune, l’88% va allo Stato».

Continua peraltro il taglio ai trasferimenti regionali di parte corrente: meno 171 mila euro rispetto al 2014. Anno in cui era stato estinto un mutuo per 200 mila euro utilizzando avanzi precedenti, perciò in parte corrente 2015 l’interesse da pagare su mutui è inferiore di 50 mila euro rispetto all’anno scorso.

«Siamo riusciti – ha dichiarato ancora Bertolini nel corso dell’assemblea civica – a chiudere il bilancio senza applicare la Tasi: siamo uno dei pochi Comuni in cui questa tassa per i cittadini è uguale a zero. L’aliquota Irpef resta all’8 per mille, con previsione di incassare 915 mila euro».

«Campoformido si conferma un Comune virtuoso – ha commentato con soddisfazione il sindaco –, che chiede ai cittadini, in confronto ai Comuni limitrofi, meno tasse e minore compartecipazione ai servizi. Eroghiamo servizi considerati di buona qualità per scuola, giovani, anziani, sostegno delle associazioni. Anche la bolletta dei rifiuti, grazie ai cittadini che differenziano per l’80% e grazie al Centro di raccolta, continua a diminuire. E calerà ancora con il recupero delle bollette non pagate, in corso da parte del gestore A&T 2000».

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