Compostaggio, pronto l’impianto di Pannellia

Codroipo: accoglierà i rifiuti organici non solo della provincia Produrrà energia pulita. Tra pochi mesi il via dopo il collaudo

CODROIPO. Dopo anni di attesa è finalmente pronto l’impianto di compostaggio e produzione di energia pulita di Pannellia.

Avviati nel 2013, sono infatti da poco terminati i lavori per la realizzazione dell’impianto di proprietà di A&T2000 spa, che sarà capace di accogliere i rifiuti organici di tutta la provincia e non solo.

Venerdì pomeriggio, Tullio Picco, l’amministratore delegato della società gestrice dei rifiuti in oltre cinquanta Comuni della provincia di Udine, assieme ai tecnici ha aperto le porte del futuristico impianto (realizzato dal concessionario Desag Ecologia scarl) ai sindaci e agli amministratori soci della spa pubblica.

Non si è trattato però di una vera e propria inaugurazione, ma di una visita volta a illustrare il funzionamento dell’impianto che partirà effettivamente entro pochi mesi, dopo il definitivo collaudo.

L’impianto di compostaggio di Pannellia è situato su un’area di 23 mila metri quadrati nella zona industriale codroipese, situata a più di un chilometro dall’abitato.

L’investimento complessivo, che ammonta a circa 15 milioni di euro, grazie a un “project financing”, non è stato realizzato con denaro pubblico, ma con un finanziamento privato che sarà remunerato tramite le tariffe di conferimento dei rifiuti già predefinite fino al 2030.

L’impianto, ha spiegato Picco, «ha una potenzialità di 31 mila tonnellate l’anno, una potenzialità giornaliera di 99 tonnellate e una potenza elettrica di 998 Kwe».

«Oltre a trattare tutta la frazione organica raccolta nel bacino di A&T 2000 (circa 15 mila tonnellate annue) – ha aggiunto l’ad –, potrà ricevere anche i rifiuti organici raccolti in tutta la provincia di Udine».

Dal punto di vista ambientale – assicura A&T2000 –, la nuova struttura consentirà il miglior recupero possibile del rifiuto organico umido raccolto, che sarà così trasformato in compost raffinato – in una quantità stimata di circa 10 mila tonnellate l’anno –, ottimo ammendante per uso agricolo, che presenterà una qualità tale da poter essere venduto sul mercato.

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