Compie sessant’anni il negozio del poeta

Compie 60 anni la Casa del parrucchiere, il negozio che in via Battisti fornisce, a privati e altre attività commerciali del settore, prodotti per la bellezza, per i capelli, profumi, creme...
Dal 2006, quando è mancata la conosciutissima e sua amata “Cippi”, è il marito Claudio Visentini a guidare i collaboratori del negozio. Proprio lui, il già ribattezzato “poeta dell’ostaria” che di recente ha firmato, con i suoi versi liberi, l’ouverture alla serata dedicata alla memoria di Pier Paolo Pasolini, andata in scena all’osteria Al Toscano di via Poscolle. «Scrivo poesie dal 2007 – racconta Visentini – cioè da quando ho visto la morte in faccia. Dal letto dell’ospedale, anche di notte, ho cominciato a comporle sul cellulare, spedendo sms agli amici». Così, con un occhio sempre attento al negozio messo in piedi dalla moglie e da suo suocero, ha continuato a comporre poesie. «D’amore soprattutto – spiega il baldo 70enne – con una tecnica intuitiva, senza metriche...».
Così, passando dal telefonino al computer, Visentini si ritrova a scrivere (spesso ancora svegliandosi nel cuore della notte) e i libri pubblicati sono già quattro. Il prossimo (dal titolo “I miei pellerossa”) sarà sia di narrativa che di poesia. Prima, nell’ordine, c’erano stati “Forse ci provo” con una cinquantina di poesie, “Chel Ciput” in ricordo dell’amata Giuseppina della Cippi, “Sigaretta caffè sigaretta” anche con la prima narrativa e “Gocce d’amore” con poesie e pensieri. E intanto il negozio va avanti: 60 anni fa partì in via Grazzano 1 dove ora c’è il museo, dal 1978 è in via Cesare Battisti, al civico 17.
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