Commercialisti, ecco la lista “Coesione e partecipazione”

Sono oltre 500 gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili del circondario del tribunale di Pordenone chiamati al voto il 3 e 4 novembre per l’elezione dei dieci...

Sono oltre 500 gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili del circondario del tribunale di Pordenone chiamati al voto il 3 e 4 novembre per l’elezione dei dieci consiglieri, oltre al presidente, che andranno a comporre il consiglio del quadriennio 2017-2020. Le votazioni si terranno dalle 08.30 alle 15 del 3 novembre e dalle 10 alle 16 del 4 nella sede dell’Ordine in largo San Giorgio, 7/3.

La lista “Coesione e Partecipazione” candida come presidente Michela Colin, attuale presidente dell’Associazione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili delle tre Venezie (Adcec Tv). Candidati con lei alla carica di consigliere quindici professionisti della provincia di Pordenone e del Portogruarese (circondario del tribunale di Pordenone): Federica Pascot, Simone Moro, Aldo Pagotto, Vanessa Sist, Patrizia Piccin, Giorgio Zerio, Alberto Sandrin, Romina Fidia Cereser, Barbara Sette, Lorenzo Vena, Davide Urbanetto, Valentina Falcomer, Carlo Pavanati, Michele Sessolo, Arnaldo Zanusso.

Oltre al presidente dieci saranno nominati consiglieri effettivi, cinque consiglieri supplenti, mentre il nuovo consiglio entrerà in carica il primo gennaio 2017.

«Le elezioni del nuovo consiglio dell’Ordine – ha spiegato la candidata presidente Michela Colin – rappresentano un importante momento di confronto per tutta la categoria, anche perché i nuovi rappresentanti locali eleggeranno il prossimo consiglio nazionale dei commercialisti. In questo contesto si tratta di fare delle scelte importanti perché il quadriennio 2017-2020 sarà cruciale per affrontare le sfide di innovazione che spettano alla nostra categoria».

Ricco il programma della lista “Coesione e Partecipazione”, che si prefigge di gestire l’Ordine locale con rinnovata vitalità, nel rispetto della legalità e trasparenza, in sintonia con le direttive del consiglio nazionale e del coordinamento triveneto, con i quali intende collaborare in modo propositivo, anche in relazione alla formazione professionale continua, disciplinata dalla legge, per cui recentemente il Triveneto ha istituito la scuola di alta formazione delle Tre Venezie.

«Puntiamo sulla specializzazione professionale e sulla coesione, caratteristiche indispensabili per affrontare le sfide del mercato di domani».

Recuperare e consolidare l’appartenenza e il senso etico della professione di commercialista, puntare a una eccellente preparazione attraverso la formazione professionale, continua e specialistica, investire sui giovani professionisti per farli crescere professionalmente, qualificare nei confronti dei terzi l’attività degli iscritti all’albo, sono alcuni dei temi chiave di “Coesione e Partecipazione”. Senza trascurare la gestione dei rapporti con gli uffici giudiziari ed i magistrati, con l’Agenzia delle Entrate, con gli istituti previdenziali, gli enti, le associazioni di categoria e le altre realtà Istituzionali.

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