Come viaggeremo in aereo: non ci saranno più i posti distanziati, spunta il divieto per il bagaglio a mano

Dal 15 giugno le compagnie potranno vendere tutti i posti. A bordo aria filtrata e cambiata ogni tre minuti. Obbligo di mascherina da cambiare ogni quattro ore
Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse 03 Giugno 2020 Roma (Italia) Cronaca Riapertura dei voli nazionali e Schengen in Italia Nella Foto : passeggeri all’aereoporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino Photo Cecilia Fabiano/LaPresse June 03, 2020 Rome (Italy) News Reopening of national and Schengen flights In the Pic: passengers in Fiumicino Leonardo da Vinci’s airport
Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse 03 Giugno 2020 Roma (Italia) Cronaca Riapertura dei voli nazionali e Schengen in Italia Nella Foto : passeggeri all’aereoporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino Photo Cecilia Fabiano/LaPresse June 03, 2020 Rome (Italy) News Reopening of national and Schengen flights In the Pic: passengers in Fiumicino Leonardo da Vinci’s airport

UDINE. Cambiano nella Fase 3 le regole per il trasporto aereo. Gli aerei potranno viaggiare a pieno carico, con tutti i posti assegnati, purché la compagnia aerea sia in grado di garantire un costante e profondo ricambio d'aria e purché i passeggeri cambino la mascherina ogni quattro ore. È quanto previsto dal Dpcm firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, con i nuovi dettami in vigore dal 15 giugno.

L'obbligo di distanziamento interpersonale di un metro a bordo degli aeromobili, all'interno dei terminal e di tutte le altre facility aeroportuali (come i bus per il trasporto passeggeri), viene specificato nell'allegato sul settore aereo, continua a dover essere rispettato. Tuttavia, «è consentito derogare» al distanziamento a bordo nel caso in cui l'aria «sia rinnovata ogni tre minuti, i flussi siano verticali e siano adottati i filtri EPE». Requisiti giudicati sufficienti per garantire «una elevatissima purificazione dell'aria».

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Il Dpcm stabilisce inoltre la necessità di adottare «specifici protocolli di sicurezza sanitaria», prevedendo in particolare la misurazione della temperatura prima di entrare in aereo e vietando la salita a bordo in caso di temperatura superiore a 37,5 gradi.

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La durata massima di utilizzo della mascherina chirurgica non dovrà essere superiore alle quattro ore, con l'obbligo di sostituirla per periodi superiori, e dovranno essere «disciplinate individualmente le salite e le discese dall'aeromobile e la collocazione al posto assegnato al fine di evitare contatti stretti tra i passeggeri nella fase di movimentazione».

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Viene raccomandato inoltre di acquisire dai viaggiatori al momento del checkin online o in aeroporto - e comunque prima dell'imbarco - l'autocertificazione che attesti di non aver avuto contatti stretti con persone affette da coronavirus negli ultimi due giorni, prima dell'insorgenza dei sintomi e fino a 14 giorni dopo la loro insorgenza; e viene giudicato essenziale, al fine di definire la tracciabilità dei contatti, anche l'impegno a comunicare al vettore ed all'Autorità sanitaria territoriale competente l'insorgenza di sintomatologia comparsa entro otto giorni dallo sbarco dall'aeromobile.

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