Colpi di kalashnikov contro una villetta a Pavia di Udine

Spari contro un’abitazione a Percoto. È successo sabato sera, 28 gennaio, in via Gorizia al civico 22. La villetta, a due piani, non era al momento occupata e nessuno è rimasto ferito. A terra i carabinieri hanno trovato 16 bossoli di un fucile da assalto, quasi sicuramente un kalashnikov.

Gli inquirenti stanno lavorando per verificare chi ci possa essere dietro e, soprattutto, il perchè di un gesto simile. L’abitazione è di proprietà di Federico Basso, titolare assieme al fratello Paolo della segheria 3B di Trivignano. Ed è stato proprio lui, che comunque non risiede in quella casa e non risulta in alcun modo coinvolto nella vicenda, il primo a rimanere allibito davanti a quanto successo.

Difficile, ancora nel corso della giornata di ieri, capire qualcosa di più sulle ragioni dell’episodio. Una delle piste potrebbe condurre a chi, in precedenza, aveva preso in affitto la casa, attualmente sfitta.

Sabato, attorno alle 20, è arrivata la telefonata alla centrale operativa del 112. Un vicino di casa ha sentito esplodere numerosi colpi di arma da fuoco e ha dato l’allarme, pensando fosse in atto una sparatoria. Sul posto i sono intervenuti i carabinieri del Nucelo operativo di Palmanova e della stazione di Pavia di Udine.

L’abitazione, su due piani, era stata bersagliata nella parte del sottotetto e i vetri di alcune delle finestre erano esplosi a causa degli spari. La villetta non è più abitata da ottobre: era stata affittata dal 1° gennaio dai proprietari a una ragazza friulana ed erano in corso alcuni lavori di manutenzione interna. In quel momento, quindi, non c’era nessuno dentro.

I militari hanno effettuato il sopralluogo, raccogliendo tutti gli elementi utili all’indagine e hanno sequestrato i sedici bossoli ritrovati a terra (che dovranno essere analizzati), davanti la facciata anteriore dell’abitazione. E dell’accaduto è stata informata la Procura della Repubblica.

Gli inquirenti stanno mettendo insieme i pezzi per capire quale possa essere stato il movente alla base di un simile gesto.

La villetta si trova in una zona residenziale della frazione del comune, in mezzo ad altre abitazioni.
Accanto e di fronte all’abitazione verso la quale sono stati diretti gli spari abitano altre famiglie, che hanno sentito esplodere i colpi di arma da fuoco e ora hanno paura.

«Sono stata avvisata sabato sera dal maresciallo dei carabinieri – spiega il sindaco, Emanuela Nonino – e sono andata a vedere. Non è mai capitato un episodio del genere nè a Pavia, nè nella frazione di Percoto. Siamo tutti sconcertati e mi auguro si tratti solamente di un caso isolato, visto che la zona è sempre stata tranquilla. Questo fatto preoccupa molto gli abitanti e non resta che attendere – conclude il primo cittadino – che i carabinieri facciano il proprio lavoro».