Coca-party in pizzeria Ci ricasca con la droga Inseguito e arrestato

Tre settimane fa era già stato trovato in possesso di cocaina e arrestato dalla polizia in una pizzeria di Pordenone. Scarcerato, sono passati pochi giorni e ci è ricascato. Le forze dell’ordine – stavolta la guardia di finanza – lo hanno sorpreso con addosso un quantitativo di 70 grammi di polvere bianca.
Alla vista delle fiamme gialle ha cercato di darsi alla fuga a piedi, ma è stato inseguito e bloccato. È così scattato l’arresto-bis per il 28enne Argen Krasniqi , albanese residente a Pordenone.
Gli uomini della Guardia di finanza, nell’ambito del piano di vigilanza coordinato dalla Prefettura, giovedì pomeriggio hanno proceduto al controllo del giovane nei pressi della stazione ferroviaria. Alla vista dei militari Krasniqi si è dato alla fuga. I finanzieri si sono messi subito al suo inseguimento e dopo averlo raggiunto e identificato hanno appurato che il 28enne aveva già dei precedenti di polizia legati allo spaccio di droga. In particolare, era stato arrestato il 16 gennaio. Gli agenti delle Volanti lo avevano trovato in una pizzeria di via Tessitura in quel momento chiusa al pubblico, ma dove era in corso un ritrovo tra amici. Era spuntata anche la cocaina. Un blitz notturno nato da un controllo casuale. Transitando in via Tessitura verso l’1.30 di notte, gli agenti avevano notato la serranda abbassata per metà e all’interno delle ombre in movimento. Temendo un’intrusione ladresca, avevano deciso di entrare. Krasniqi era stato trovato in possesso di 34 grammi di cocaina.
Visto il recentissimo precedente, i finanzieri hanno eseguito un accurato controllo: nascosti nel giubbino aveva 70,4 grammi di cocaina contenuti all’interno di cinque sacchetti di cellophane. Krasniqi è stato arrestato e messo a disposizione del magistrato di turno, il pm Monica Carraturo, ed è stato poi portato in carcere.
Tornando all’arresto del 16 gennaio, il Gip aveva concesso la scarcerazione, pur disponendo per il 28enne albanese (difeso dall’avvocato Maurizio Mazzarella) l ’obbligo di dimora. —
P.T.
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