Cividale, quasi mille stranieri residenti

In aumento la popolazione (+22) e i visitatori (+1.293) nel primo semestre 2015
Cividale 27 Settembre 2009. CIVIDIAMO 2009. Mercatino e negozi aperti. Telefoto copyright Foto Agency Anteprima
Cividale 27 Settembre 2009. CIVIDIAMO 2009. Mercatino e negozi aperti. Telefoto copyright Foto Agency Anteprima

CIVIDALE. Continua ad aumentare l'afflusso dei visitatori, a Cividale, e torna a crescere, seppure in lieve misura - dopo un periodo di stasi e un anno di decremento -, pure il numero dei residenti.

A tracciare il parallelo è il sindaco Stefano Balloch, che nel cuore della stagione turistica divulga uno degli indicatori che permettono di avere un primo riscontro sull’andamento dell’affluenza: se per i dati complessivi, infatti, bisognerà ovviamente attendere l'inizio del 2016, per il momento si può evidenziare che il primo semestre 2015 ha registrato 1.293 accessi in più all’Informacittà rispetto allo stesso periodo dell’annata precedente.

Le dovute proporzioni confermano una sensazione puramente "visiva", che dà chiara idea di un incremento costante. E il potere attrattivo di Cividale, evidentemente, non fa presa solo sui turisti. Il 2014 si è chiuso con un consuntivo positivo, rispetto al 2013, attestando una crescita demografica di 22 unità (al 31 dicembre dell'anno precedente il totale degli abitanti ammontava a 11.376): si è raggiunta, così, quota 11.398, con prevalenza femminile (5.985, pari al 52,5%).

La popolazione è suddivisa in 5.089 famiglie anagrafiche e in 8 convivenze, con una numerosità media di 2,24 persone per nucleo. Negativo, invece, il saldo tra nati e deceduti (-51): a fronte di 95 nuovi arrivi, 53 bimbi e 42 femminucce, vi sono stati 146 decessi (più donne: 80, contro 66 uomini).

La compensazione, nel bilancio complessivo, è frutto del movimento migratorio: nel 2014 sono giunti in loco 605 cittadini (489 femmine, 116 maschi), mentre 475 ( 230 uomini, 245 donne) si sono trasferiti altrove.

Gli stranieri residenti, provenienti da 57 nazioni, sfiorano ormai il migliaio: sono 950 (l'8,35% del totale, dunque), pure in questo caso con prevalenza femminile (508 a 442); fra di loro 210 minorenni.

Gli Stati maggiormente rappresentati risultano, nell’ordine, Romania (158 unità), Albania (139), Bosnia-Erzegovina (126), Macedonia e Ucraina (59 l'una); seguono Ghana, con 52 elementi, e Bangladesh, con 30.

I cividalesi iscritti all’Anagrafe degli Italiani residenti all’estero sono, invece, 969, di cui 504 femmine. Da segnalare, infine, la notevole mobilità interna al territorio comunale, con modifiche di residenza legate anche allo sviluppo edilizio: i cittadini che hanno cambiato indirizzo, solo nel 2014, sono stati 236.

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