Cividale, nuovo parcheggio al Convitto

CIVIDALE. A qualche mese di distanza dalla conclusione delle attività di cantiere, e a lezioni ormai avviate, arriva la cerimonia di taglio del nastro: da domani mattina - inaugurazione ufficiale alle 10.30, alla presenza di autorità comunali, provinciali e regionali e dell’intero consiglio d’amministrazione del Convitto nazionale Paolo Diacono - il parcheggio realizzato a servizio dell’istituzione, su via Santa Chiara, sarà fruibile.
Voluta per agevolare l’arrivo e l’uscita da scuola degli studenti, l’opera è stata attuata dal Cnpd con fondi propri, su un’area acquisita allo scopo negli anni scorsi: si inserisce in un progetto di espansione delle pertinenze che si completerà, prossimamente, con la ristrutturazione dei locali delle ex officine Ipsia, che la giunta cittadina ha appunto deciso (accantonando l’ipotesi demolizione) di destinare al Paolo Diacono, da tempo in crisi di spazi.
La zona di sosta, che consentirà un immediato, diretto accesso alla struttura (cioé senza attraversare il parco), si estende su una superficie di 5 mila metri quadrati e annovera 65 stalli per le auto e tre per le corriere; è contigua al settore sportivo-ricreativo (40 mila metri) del polo convittuale, sempre più simile, per impostazione, ad un campus studi. Il parcheggio non sarà, però, a beneficio esclusivo di convittori, docenti, educatori e personale: grazie ad un’apposita convenzione siglata con il municipio, risulterà aperto, all’uso pubblico (dalle 8 alle 21).
L’operazione, insomma, che prese avvio, con l’iter burocratico, nel 2009, porterà benefici su un doppio fronte. Consentirà di alleggerire la situazione del traffico sul ponte del Diavolo al momento dell’inizio e del termine delle attività didattiche, incrementando contestualmente i livelli di sicurezza per gli allievi e spianando la strada alla pedonalizzazione dell'attuale via d’ingresso al Paolo Diacono. E ha prodotto, non di meno, il vantaggio della riqualificazione di un ambito piuttosto ampio, del quale la comunità cividalese potrà adesso fruire e che rappresenterà un ulteriore, importante ambito di sfogo in occasione di eventi di particolare richiamo.
«In un frangente complesso, nel quale è sempre più difficoltoso lo sviluppo di iniziative - dichiara il rettore del Cnpd, Oldino Cernoia -, questo intervento assume una valenza particolare. Siamo lieti di presentare alla città un’infrastruttura che si dimostrerà utile non solo per la nostra popolazione studentesca, ma per tutta Cividale e che rafforza, proprio per tale motivo, lo storico, saldo rapporto di collaborazione esistente fra la realtà del Convitto e il Comune».
Lucia Aviani
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