Cinzia, la palmarina da domani nella fiction di Rai Tre

PALMANOVA. Se n’è andata a vent’anni con la voglia di vedere il mondo e di misurarsi con realtà più grandi della piccola città stellata. Ha incontrato il teatro quasi per caso. Poi ne ha fatto la sua professione, dopo un percorso rigoroso di studi accademici, workshop e corsi con attori e registi come Roberto Bacci, Carlo Boso, Alessandro Serra, Roberto Latini. Cinzia Brugnola, originaria di Palmanova, ora vive e lavora tra Milano e Roma, ha al suo attivo diversi spettacoli teatrali, collabora con la compagnia Teatro dell’Intreccio di Milano, ha girato spot televisivi (ultimo quello di Dalani) e cortometraggi, tra cui “La strada per il mare” con la supervisione di Silvio Soldini. L’attrice e performer lavora con la compagnia Ricci/Forte e, con il suo spettacolo Imitationofdeath, è tornata da attrice qualche anno fa anche al Palamostre di Udine. La sua carriera prosegue e domani sarà presente su Rai Tre, in prima serata, nella puntata di “Amore criminale”, la docu-fiction diretta da Matilde D’Errico e Maurizio Iannelli e condotta da Barbara De Rossi, che approfondisce e sviluppa il tema della violenza sulle donne, a partire da storie realmente accadute. Un ritorno il suo ad Amore criminale per il quale aveva già interpretato una puntata nel 2012.

«Quella di lunedì – racconta Cinzia – sarà una puntata particolare perché propone la vicenda di una donna che è riuscita a sopravvivere alla violenza e a raccontare il suo orrore. Le riprese sono state girate a Potenza».

L’attrice friulana porterà nella fiction tutta la capacità nell’interpretare i ruoli drammatici che le è propria. Cinzia Brugnola è anche approdata al cestival del cinema di Venezia 2014, essendo una delle sei protagoniste di The Lack, il film dei Masbedo, videoartisti di Milano, sul tema della solitudine femminile. Inserito nelle Giornate degli autori al festival, il film sta girando parecchio ed è approdato a New York, Londra, Parigi, Dubai.(m.d.m.)