Cinemazero fa il pieno di pubblico e ospiti vip

In dodici mesi staccati oltre settemila biglietti in più Proiettati oltre 300 film, piacciono le pellicole nostrane



Cinemazero presenta i dati dell’attività 2018 che confermano l’annata positiva. A partire dai numeri: 165 mila, tante sono le presenze raccolte nel 2018 nell’ambito delle diverse attività che vedono Cinemazero impegnato nella gestione di sette schermi. Quasi 300 film proiettati, l’80 per cento dei quali d’essai, più di 20 contenuti alternativi, restauri, opere in lingua originale e tantissimi eventi speciali hanno contribuito al successo. E poi ancora molti ospiti, tra i quali Nanni Moretti, Valerio Mastrandrea, Marco Tullio Giordana, Atiq Rahimi e Alberto Fasulo.

Bohemian Rhapsody, film di Bryan Singer dedicato alla leggenda dei Queen, chiude l’anno aggiudicandosi il primo posto delle classifiche generali e scalando a ritmo di musica anche quella di Cinemazero. Un successo indiscusso, basti pensare che rispetto al 2017 sono stati staccati oltre 7 mila biglietti in più.

Un anno felice nonostante a livello nazionale sia stato il peggiore degli ultimi dieci, soprattutto per il cinema italiano, assente nella classifica dei dieci maggiori incassi riportata da Cinetel.

Ma se a livello generale si evidenzia un trend negativo, il 2018 riconferma l’affetto del pubblico pordenonese per LE produzioni nostrane. Tra le prime posizioni segnaliamo A casa tutti bene di Gabriele Muccino ed Euforia di Valeria Golino. Inoltre, scorrendo le prime posizioni salta all’occhio anche l’ottimo risultato di Menocchio, del friulano Alberto Fasulo, superbo film in costume sulla figura di Domenico Scandella.

Cinemazero oltre alle quattro sale della sede di piazza Maestri del Lavoro, gestisce la programmazione cinematografica del teatro Zancanaro e del CinemaCity di Lignano, in collaborazione con il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine, e nel 2018 ha contribuito all’avvio di un’importante attività, ovvero l’apertura del Nuovo Cinema Don Bosco, che ha coinvolto anche la Fondazione Well Fare, l’Istituto Don Bosco, l’Azienda sanitaria e l’amministrazione comunale.

Positivi i dati anche della Mediateca, un servizio gratuito per tutti che nel 2018 ha registrato più di 33 mila prestiti e ben 2 mila 600 utenti attivi. Un luogo di incontro e di socialità dove si promuovono molte attività innovative tra cui, le Cinemamme e i Cinepapà, Cinemerende, Young Club. Una conferma positiva che il cinema rappresenta un’attività culturale e sociale ed è luogo d’incontro e socializzazione.

Il deciso segno positivo di Cinemazero si registra anche grazie all’apporto della Sala Modotti, la quarta sala inaugurata lo scorso anno, e grazie ad un piano culturale organico e sempre più articolato, capace di rispondere alle richieste del pubblico con una nuova e interessante sfida per il 2019: saper leggere la rivoluzione cinematografica in atto, offrendo al pubblico una proposta di qualità e di eccellenza. —



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