Ciclista investito, due indagati

Tolmezzo: la Procura ha affidato a un consulente la ricostruzione dell’incidente

TOLMEZZO. Sarà un consulente della Procura a chiarire la dinamica dell’incidente stradale nel quale, il 2 novembre, era rimasto coinvolto Marco Muner. L’uomo, ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale di Udine, era spirato nel corso della notte. Aveva 45 anni, abitava a Tolmezzo e, quella sera, stava percorrendo la statate 52 Carnica in sella a una bicicletta da corsa, in direzione di Amaro.

L’incarico è stato conferito ieri dal pm Barbara Loffredo, titolare dell’inchiesta, al consulente tecnico Pierdamiano Duria. Due, al momento, le persone iscritte sul registro degli indagati per l’ipotesi di reato di omicidio colposo: Alessandro Cantin, 32 anni, di Fagagna, e Luigi Parnenzini, 46, di Udine. Entrambi si trovavano al volante dei rispettivi furgoni che, in tesi accusatoria, avrebbero in qualche modo impattato il ciclista.

In attesa di conoscere la ricostruzione accusatoria, il difensore di Parnenzini, avvocato Roberto Mete, si è limitato a riferire come questi, alla guida di un camion, avesse effettuato una manovra per superare un altro mezzo parcheggiato sul ciglio della strada. Quanto alla posizione di Cantin, a sua volta al volante di un furgone - ma dipendente di un’altra ditta - è stato l’avvocato Massimo Raffa, che lo difende, a spiegare come si fosse ritrovato all’improvviso davanti una bicicletta che gli attraversava la strada. A fornire alla Polizia locale di Tolmezzo elementi utili alle indagini, subito dopo l’incidente, erano state le indicazioni di alcuni testimoni. Alle operazioni peritali parteciperanno anche l’ingegner Collinassi (consulente di Mete) e il perito assicurativo Toneatto (nominato da Raffa).

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