Chicchi di grandine di 10 cm e vento a 100 km/h: dopo i temporali della notte ecco le previsioni per le prossime ore
La depressione presente a nord delle Alpi e l'anticiclone caldo sul Mediterraneo continueranno a far affluire sulla regione, sistemi temporaleschi, in prevalenza da ovest a est, alternati a fasi di tempo stabile

Nella serata di lunedì 24 luglio vi sono stati due passaggi temporaleschi da ovest a est di assoluto rilievo sulla regione: il primo tra le 20.30 e le 21.30 e il secondo tra le ore 23 e le 24. In entrambi i casi i forti temporali hanno interessato la media e bassa pianura a partire dal Pordenonese per poi spostarsi rapidamente sulla pianura udinese e infine all'Isontino.
E’ quanto si legge nell’ultimo bollettino della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. La grandine di intensità e dimensioni eccezionali è stata senza dubbio l'elemento di rilievo di questi temporali con chicchi che localmente avevano dimensioni superiori ai 5 cm e talvolta erano prossimi anche ai 10 cm di diametro.
L'altro elemento meteorologico significativo è stato il vento, che soprattutto nel primo evento ha
soffiato con raffiche localmente sui 100 Km/h e isolatamente anche superiori.
Le piogge sono state intense, ma di breve durata. Sostanzialmente risparmiate dagli eventi la montagna, (esclusa la zona di Piancavallo), la fascia pedemontana udinese e la costa. Dalle 24 alle 6 del mattino non ci sono stati ulteriori episodi di rilievo sull'intera regione.
La depressione presente a nord delle Alpi e l'anticiclone caldo sul Mediterraneo continueranno
a far affluire sulla regione, sistemi temporaleschi, in prevalenza da ovest a est, alternati a fasi di tempo stabile.
EVOLUZIONE
Dalle 6.30 alle 9 sono previsti temporali diffusi. In seguito vi sarà una tregua di qualche ora ma, nel corso
della giornata vi saranno ulteriori temporali sparsi, alternati a fasi di tempo migliore. Saranno ancora possibili locali temporali forti. Dalla prossima notte l'afflusso di correnti di Bora più fresche porterà maggior stabilità e non vi sarà più occasione per temporali di rilievo.
EFFETTI AL SUOLO
I due sistemi temporaleschi molto intensi che hanno interessato la nostra regione nella serata e nella notte hanno provocato lungo il percorso eventi di caduta alberi e scoperchiamento di tetti, danni alle linee elettriche e telefoniche e danni da grandine a vetture, edifici e strutture produttive.
Sono giunte segnalazioni di alberi caduti e danni ad auto ed edifici dai comuni di Sacile, Caneva,
Aviano, Polcenigo, San Vito al Tagliamento, Zoppola, Fontanafredda, San Quirino, Cordenons, Porcia, Budoia, Codroipo, Camino al Tagliamento, Casarsa della Delizia, Tarcento, Valvasone Arzene, San Martino al Tagliamento, Pavia di Udine, Udine, Pradamano, Basiliano, Bagnaria Arsa, Brugnera, Pasian di Prato, Pasiano di Pordenone, Talmassons, Mereto di Tomba, Manzano, San Giovanni al Natisone,
Buttrio, Brugnera, Campoformido, Pozzuolo del Friuli, Santa Maria La Longa, Mortegliano, Monfalcone
Campolongo Tapogliano, Trivignano Udinese, Premariacco, Morsano al Tagliamento, Sedegliano,
Rivignano Teor, Ronchi dei Legionari Coseano, Porpetto, San Vito al Torre, Varmo, Capriva del Friuli, San
Lorenzo Isontino, Bicinicco, Gorizia, Gonars, San Giorgio della Richinvelda, Cormons, Flaibano, Savognal
d'Isonzo.
Segnalata caduta massi in comune di Resia. Sono state segnalate interruzioni delle linee elettriche che coinvolgono numerose utenze, con i tecnici di E-Distribuzione che stanno operando per il ripristino e la messa in sicurezza delle linee danneggiate. La circolazione lungo la linea ferroviaria Casarsa-Udine è stata ripristinata alle 6.40 di martedì.
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