Cervignano, operaio ucciso dalla malattia a 39 anni

Abitava da solo, in via Turoldo, a Cervignano. Operaio alla Metalinox di Fiumicello, il trentanovenne cervignanese, molto conosciuto e stimato non solo nel capoluogo della Bassa friulana ma anche nei Comuni limitrofi, stava combattendo da tempo contro una grave malattia.

Le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate. Lunedì 3, attorno alle 16, parenti e amici hanno avvertito le forze dell’ordine. Fiore è stato trovato senza vita, nel suo letto, dai carabinieri della stazione di Cervignano e dai vigili del fuoco. I sanitari della Croce Verde Basso Friuli hanno potuto solo constatare il decesso. Stando a quanto riferito, l’uomo era deceduto da un paio di giorni.

I familiari e gli amici più cari sono sconvolti dal dolore. «Era un ragazzo amato e ben voluto da tutti – il ricordo delle amiche Andra e Serena, che riescono a stento a trattenere le lacrime – . Stava affrontando questo terribile male con una grande dignità.

Era socievole, sempre sereno e sorridente, non lasciava mai trasparire la sua preoccupazione e il suo dolore. È una tragedia che toglie il fiato. Il 4 ottobre avevamo organizzato una bella festa a sorpresa, con tutti gli amici, in occasione del suo compleanno. Aveva gradito moltissimo. Per lui è stata una bella giornata».

Alessandro era pieno di sogni e di interessi. Amava molto viaggiare. «Purtroppo – raccontano le amiche – dopo la malattia ha dovuto rinunciare, ma neanche questo l’ha scoraggiato. Era una persona positiva, un ragazzo che sapeva farsi voler bene da tutti».

Aveva molti amici. In tanti lo ricordano con affetto. Il sindaco di Cervignano, Gianluigi Savino, informato, esprime la vicinanza della comunità alla famiglia.

«Una notizia triste, che ci addolora. Cervignano è stata duramente colpita per la morte di Alessandro, scomparso a pochi giorni di distanza da Nicola Tel, deceduto, a soli 44 anni, a causa di una malattia. In questi momenti la nostra comunità deve stringersi alla famiglia per cercare di portare conforto».

Alessandro, chiamato affettuosamente Ale o Fiore, lascia il padre, distrutto dal dolore, e gli altri parenti. La mamma era mancata qualche anno fa a causa dello stesso male. Il funerale sarà celebrato giovedì 6, alle 11, nella cappella del cimitero di Muscoli. Dopo la funzione si procederà alla cremazione.