Cervignano è la città della seduzione FOTO

CERVIGNANO. Un “Gran Galà del Burlesque” al teatro Pasolini, il primo di questo tipo in regione. Una serata all’insegna della sensualità e della seduzione, condita con sottile erotismo, tra lustrini, scarpe con il tacco alto, boa di piume e l’immancabile teese (uno spolverino da allacciare in vita).

Uno spettacolo itinerante che, nelle intenzioni degli organizzatori, sarà portato in varie città del Fvg. L’idea è di far diventare Cervignano la “capitale friulana” del burlesque. La proposta è del centro fitness New Dinamic Center di via della Ferrovia Vecchia, noto per aver organizzato, lo scorso mese di novembre, “Little Starlettes”, il primo corso base per principianti di burlesque, arte oggi famosa per le performance di Dita Von Teese o di Eve La Plume.

Secondo indiscrezioni, l’evento sarà dedicato a Michela Muchiutti, l’infermiera cervignanese che ha perso la vita lo scorso mese di maggio, vicino a Bressanone, in un incidente stradale. Michela era una grande appassionata del burlesque e frequentava i corsi del New Dinamic Center. Probabilmente, parte del ricavato sarà devoluto alla Croce Verde, di cui Michela faceva parte.

La chiesa, intanto, non approva e invita a rispettare la femminilità e la dignità delle donne. L’organizzatrice, Chiara Lacovig, che gestisce il centro assieme a Massimo Bavaro, difende lo spettacolo.

«Per ora è una proposta che speriamo di concretizzare – precisa – abbiamo presentato domanda all’associazione che gestisce il Pasolini per richiedere la sala. Attendiamo risposta. Vogliamo riportare il burlesque alle origini, nel luogo in cui è nato: il teatro. Non è uno spogliarello, è un’arte. Sarà una serata dedicata alla donna e alle infinite sfaccettature dell’universo femminile. I punti centrali saranno: eleganza, glamour, fashion e buon gusto».

Anticipa Chiara Lacovig: «Una parte della serata avrà per protagoniste le ragazze dell’Accademia “Silk Ribbon Sisters burlesque team” di Cervignano che frequentano i nostri corsi mentre l’altra parte sarà dedicata alle performers che hanno trasformato quest’arte in una professione. Stiamo anche prendendo accordi con un gruppo amatoriale che si esibisce in regione. Nel frattempo cerchiamo sponsor che ci diano una mano a far partire il tutto. È la prima volta in Fvg che viene organizzata una manifestazione di questo tipo dedicata al burlesque. Non sarà un saggio ma uno show vero e proprio”.

A chi è contrario, Chiara risponde: “A dimostrazione del fatto che non c’è nulla di volgare faccio presente che le nostre porte sono aperte a tutti. Un no si può dire solo dopo aver visto lo spettacolo”.