Cedarchis si tingerà di giallorosso per i suoi campioni

CEDARCHIS. Che la festa abbia inizio. La piccola frazione del comune di Arta Terme (non più di duecento anime) domenica pomeriggio ha potuto gioire per il decimo scudetto della sua squadra del cuore, ma tutto è stato fatto in maniera un po’ blanda in quanto prima il “suo” Cedarchis doveva battere il Paluzza (e non è stata vittoria facile) nella terzultima giornata del campionato carnico e quindi ufficializzasse la conquista dello storico decimo primato. Un vero e proprio record! Al triplice fischio lo “Zuliani” di Arta si è colorato di giallorosso con bandiere e fumogeni, poi tutti a fare festa al chiosco fino a ora tarda.
Ma quanto successo l’altro giorno è soltanto la prova generale di quello che si sta allestendo per domenica prossima, come conferma Stefano Galante uno dei capi dei “warriors” (così vengono chiamati i tifosissimi giallorossi) raggiunto telefonicamente a Monaco di Baviera. «Siamo stati scaramantici e quindi il tutto è stato rinviato di sette giorni.
Lo “Zuliani” sarà completamente giallorosso con palloncini, bandiere, bandieroni, fumogeni e una grande “stella” che campeggerà in mezzo al campo a significare i dieci scudetti conquistati, poi – continua Galante – abbiamo chiesto a tutta la tifoseria di “tingere” il paese con i colori sociali del “Ceda”.
Quando ci sono grossi avvenimenti che interessano i campioni carnici spunta la figura di Ignazio Cimenti e a lui è stato demandato il compito di organizzare la sfilata giallorossa: «Non sarà facile, ma ce la metteremo tutta per riportare a Cedarchis gran parte dei giocatori che hanno contribuito alla conquista dei dieci scudetti e quindi ci saranno altrettanti carri sui cui siederanno un gruppo di campioni del ’94, ’96, ’97, ’98, ’05, ’06, ’08, ’11, ‘13’ e ’14».
Una vera e propria impresa. Ma i festeggiamenti non finiranno domenica perché dopo la disputa della Supercoppa (i nei campioni carnici sfideranno l’Ovarese vincitrice della coppa Carnia), che dovrebbe aver luogo al comunale di Sutrio sabato 11 ottobre, il direttore generale della società, Maurizio Fedele, si è preso carico di allestire la “festa della stella” che avrà come location le sale dell’hotel Savoia di Arta Terme che già nel 2005 hanno ospitato la presentazione del libro “Cedarchis giallorosso” in occasione del trentennale di fondazione: «Sarà una festa che tutti dovranno ricordare dove i protagonisti saranno i giocatori e tutti i dirigenti che hanno contribuito a rendere grande il Cedarchis e per rendere indimenticabile la serata non saranno lesinati sforzi perché tutto sia perfetto e ben conoscendo l’attuale dirigenza e tutta la tifoseria non ha dubbi sulla riuscita della serata».
Renato Damiani
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