C’è un progetto di restyling del palazzetto dello sport

Un palazzetto dello sport 5.0. Ora che il basket sta tornando grande, che la struttura di via Rosselli comincia a presentare i primi acciacchi del tempo e che alcuni sodalizi che vi orbitano registrano un boom di iscritti, soprattutto tra bambini e adolescenti, l’amministrazione comunale comincia a costruire il percorso che possa portare a una riqualificazione complessiva. La giunta comunale, quindi, su proposta dell’assessore allo sport Walter De Bortoli, ha chiesto all’Uti un contributo per l’adeguamento dell’impianto, pari a 800 mila euro. Anche altri enti locali l’hanno chiesto per le loro strutture sportive. Una volta vagliate, sarà eventualmente la Regione a inserire nella legge di bilancio eventuali risorse.
Il “Maurizio Crisafulli” è stato costruito nei primi anni Settanta e ampliato nel 1982: contiene un campo da gioco centrale con due tribune contrapposte, alcune palestre, relativi spogliatoi e servizi (ne beneficiano anche alcune scuole per l’educazione fisica), e ospita diverse attività sportive come pesistica, judo, pugilato e, ovviamente, basket e pallavolo.
L’attività principale è ovviamente la pallacanestro, che vede impegnate diverse squadre giovanili e una seniores. Il palasport è uno degli impianti più importanti della regione: 2 mila 848 posti a sedere, ospita non solo sport, ma anche grandi eventi (concerti e spettacoli).
L’amministrazione comunale intende realizzare la recizione esterna, regolamentando spazi e ingressi destinati ad atleti e pubblico, e sistemare i percorsi esterni, le rampe per disabili e le aree verdi. Il tutto per 200 mila euro di intervento.
Più robusto il restyling interno. Dovrebbe essere riverniciato il campo di gioco, ovvero la pavimentazione in legno. La zona di ingresso, nei piani del Comune, sarà migliorata utilizzando pavimenti antiscivolo. La sala regia sarà chiusa così come l’area per la stampa con sostituzione degli impianti, compreso il tabellone segnapunti. Bagni destinati al pubblico, cartellonistica, tinteggiatura, attrezzature completerebbero l’intervento per 150 mila euro.
Infine l’ampliamento della sede dello judo, 200 mila euro, “chiudendo” il portico d’ingresso, per ricavare un idoneo spazio all’accoglienza dei fruitori e degli accompagnatori (perlopiù mamme con bambini piccoli). Struttura in vetro con soppalco dove verranno ricavati ulteriori servizi per le palestre.
Complessivamente il Comune chiede fondi per 550 mila euro di interventi che, sommando oneri e Iva, arrivano a 800 mila. Escluso l’efficientamento energetico (luci, serramenti, impiantistica), che verrà realizzato dalla società che ha vinto l’appalto per la gestione delle strutture comunali.
«L’amministrazione comunale, il sindaco Alessandro Ciriani in primis, è molto attenta ed orgogliosa sia delle strutture sportive, sia delle associazioni e di tutti coloro che praticano lo sport a tutti i livelli – dice l’assessore De Bortoli – in un’ottica di “gioco di squadra”. Il restyling rientra in quest’ottica. Noi abbiamo presentato la domanda, qualora fosse accolta, in un paio d’anni potremmo avere un palasport d’eccellenza». —
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