Catasta di legna sulla linea ferroviaria abbandonata

CHIONS. Cumuli di casse di legno e altri detriti sono stati abbandonati di recente sul sedime della linea ferroviaria che una volta collegava San Vito al Tagliamento a Motta di Livenza. Il luogo scelto per depositare la spazzatura, in un punto ancora di proprietà di Reti Ferroviarie Italiane, si trova vicino a una vecchia casa cantoniera in comune di Chions, a ridosso del confine con Azzano Decimo. Non è facile quantificare il peso delle cataste, in ogni caso rilevante. L’ipotesi è che il legname sia stato trasportato con un camion o un furgone e che poi il mezzo sia stato infilato proprio sul sedime, in un tratto percorribile in retromarcia. Qui, gli ecofurbi hanno svolto egregiamente il loro compito, accatastando tutto sopra binari e traversine. Il vecchio tracciato ferroviario si trova non lontano dalla vecchia stazione denominata proprio Chions-Azzano Decimo. Tempo fa, il consorzio Acque del Basso Livenza voleva rilevare da Rfi il sedime per trasformare il vecchio percorso in una pista ciclabile, ma poi non se n’è fatto nulla. La tratta versa in stato di abbandono da oltre 40 anni. (r.p.)
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