Casetta dell’acqua, prelievi solo con la tessera magnetica

FIUME VENETO. Casetta dell’acqua posizionata in via Praderoni: l’assessore all’Ambiente, Alessio Prosser, illustra le modalità di fruizione dell’impianto. «Si tratta – dice – di un distributore tra i...
FIUME VENETO. Casetta dell’acqua posizionata in via Praderoni: l’assessore all’Ambiente, Alessio Prosser, illustra le modalità di fruizione dell’impianto. «Si tratta – dice – di un distributore tra i più moderni e con maggiori potenzialità tra quelli presenti sul mercato. L’erogazione dell’acqua può avvenire contemporaneamente dalle quattro bocche presenti, dividendo per tipo la parte destra da quella di sinistra: ad esempio, si potranno riempire a destra due bottiglie di acqua naturale e a sinistra due bottiglie di acqua frizzante. L’acqua distribuita, sempre refrigerata, è già potabile: in ogni caso, a favore della sicurezza, viene ulteriormente microfiltrata (in due stadi) e debatterizzata (filtri a carboni attivi e lampade Uv)».


Il prelievo potrà essere effettuato solo con tessere magnetiche precaricate, e quindi non saranno presenti gettoniere o contatori di moneta: i costi e le quantità prelevabili saranno gli stessi degli altri distributori già presenti sul territorio gestito da Lta, ossia 3 centesimi di euro per mezzo litro, 6 per un litro, 9 centesimi di euro per un litro e mezzo (stesso costo per frizzante e naturale).


La rivendita di riferimento per l’acquisto delle tessere e delle relative ricariche è la tabaccheria numero 1 di Matteo Cieol, in centro a Fiume Veneto: il costo di una tessera è di 3 euro cui andrà poi sommato quanto ogni utente deciderà di ricaricare. Il periodo di distribuzione gratuita terminerà martedì 23 gennaio: successivamente, per poter prelevare servirà essersi muniti della tessera ricaricabile.


«Con l’avvio del distributore sono disponibili due numeri gratuiti, uno per contattare il servizio guasti e uno per ricevere ulteriori informazioni» conclude Prosser.
(m. p.)


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