Casarsa, per pagare la Tasi il bollettino non arriva a casa
CASARSA. Niente bollettino per il pagamento della Tasi spedito via posta alle famiglie casarsesi: l’amministrazione comunale ha deciso di affidarsi al web (sul sito del Comune ci si può calcolare autonomamente quanto occorre pagare), alle attività di sportello e a una serata informativa in programma domani, alle 20.30, nel ridotto del teatro Pasolini.
«Dal prossimo anno contiamo di inviare F24 precompilati – spiega il sindaco Lavinia Clarotto –, quest’anno non è fattibile: non disponiamo di una banca dati affidabile, visto che l’imposta è nuova e non possiamo usare il data base dell’Ici, visto che i soggetti sono diversi. Per questo abbiamo scelto le altre modalità a partire dal web, ricordando che gli uffici comunali sono pronti a dare supporto nel calcolo a chi non ha accesso a internet o ha difficoltà nell’operazione. Anche il Comune di Pordenone, per esempio, ha scelto questa strada». L’imposta sarà dovuta per l’abitazione principale e pertinenze, altri fabbricati che si possiedono e aree fabbricabili. Dev’essere versata sia dai possessori che dagli inquilini o comodatari. A Casarsa sarà applicata l’aliquota dell’uno per mille.(d.f.)
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