Casa Serena, ampliato il reparto Alzheimer

In programma lavori per 686 mila euro grazie a un contributo della Regione Il nucleo protetto ospita 20 pazienti. Potenziato l’impianto di climatizzazione

di Stefano Polzot

Si amplia il reparto Alzheimer di Casa Serena, una necessità impellente per l’istituzione, gestita dal Comune di Pordenone, in relazione alle sempre maggiori necessità da parte delle famiglie che chiedono aiuto rispetto a parenti colpiti da questa patologia che comporta un’assistenza continuativa.

Su 270 ospiti della Casa, una ventina è già presente nel nucleo protetto Alzheimer. Si tratta di utenti che, soffrendo di disturbi del comportamento, hanno bisogno di interventi di cura e assistenziali per compensare il più possibile deficit cognitivi e limitare al minimo l’utilizzo di terapie farmacologiche.

L’opportunità di ampliare il reparto Alzheimer è giunta grazie allo stanziamento, da parte della Regione, di un contributo pari a 368 mila euro a fronte di un impegno di spesa coperto al massimo dall’ente con sede a Trieste per il 20 per cento. In tal senso il municipio ha pensato di accorpare questo finanziamento con un precedente stanziamento di 150 mila euro per alcuni lavori d’urgenza programmati dal municipio.

Così ieri in giunta l’assessore ai Lavori pubblici, Renzo Mazzer, ha presentato il progetto di massima delle opere. Quelle già programmate riguardano, in primo luogo, il potenziamento dell’impianto di raffrescamento di Casa Serena con l’installazione di nuovi scambiatori di calore che consentono di rendere più efficiente il sistema. Inoltre si prevede la sostituzione della piastrellatura esterna dove si è rotta, oppure è in procinto di staccarsi.

A queste opere di manutenzione, il contributo regionale consente di aggiungere l’ampliamento del reparto Alzheimer in grado di ospitare un numero maggiore di pazienti. «Il progetto - spiega Mazzer - prevede l’utilizzo dei locali attualmente usati come stireria e lavanderia che saranno trasferiti nella parte sottostante la mensa».

Una volta comunicata alla Regione tale delibera, che comporta un impegno di spesa complessivo di 668 mila euro, si procederà con la progettazione definitiva e quindi la gara d’appalto. I lavori dovrebbero essere completati entro la metà del prossimo anno.

La giunta, nella seduta di ieri mattina, ha anche provveduto ad approvare una delibera di carattere tecnico al fine di poter sbloccare la concessione da parte della Cassa depositi e prestiti del mutuo per l’effettuazione di alcune opere pubbliche.

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