Casa Maccari centro didattico digitale diffuso

Luigi Murciano / GRADISCA
Gradisca vede confermato il suo ruolo di “Academy” nella didattica digitale. È stata prorogata la convenzione con la Regione per l’erogazione di servizi per la diffusione delle competenze digitali, che vede il rinnovato polo culturale di Casa Maccari ospitare uno dei 4 centri didattici digitali diffusi del territorio regionale. Oltre a quello di Gradisca, gli altri Cddd attualmente attivi sono quelli di Maniago, San Vito al Tagliamento e Tolmezzo. Un vero e proprio network di cui la Fortezza, con i suoi spazi hi tech, è l’unica rappresentante della Venezia Giulia.
Gli scopi della Academy Digitale sono quattro: la formazione continua (in presenza o virtuale) per i dipendenti della pubblica amministrazione che, con l’abbattimento di costose trasferte, favoriscono economie di scala e occasioni collaborative/progetti condivisi tra i vari enti; lo sviluppo diffuso delle competenze digitali tra la popolazione e l’incentivazione all’utilizzo dei servizi on line messi a disposizione dalla Pa, tramite eventi e iniziative programmate; la generazione di progetti di alternanza scuola/lavoro, comprese sessioni di orientament; e, infine, la progettazione di percorsi formativi professionalizzanti sui temi del digitale per professionisti e imprese supportato dalla pubblica amministrazione.
L’auspicio della Regione è che, dopo una prima fase di promozione, coordinamento e gestione centralizzata dei servizi attivati seguita da Insiel , le amministrazioni locali ospitanti i Centri acquisiscano, nel tempo, sempre maggiore autonomia divenendo dei veri e propri aggregatori digitali attivi sui territori di competenza e siano in grado di consolidare sinergie a costi ridotti. «Per Gradisca sicuramente un ruolo importante, nel quale abbiamo creduto molto – spiega l’assessore alle attività di Casa Maccari, Francesca Colombi –. Il nostro polo culturale può assolvere un ruolo di riferimento nella formazione di una “cultura digitale” sempre più necessaria, ma può anche portare alla città un’importante ricaduta in termini di presenze». Il nuovo spazio di via della Campagnola ospita al suo interno, in rinnovati allestimenti e con nuovi e ampliati servizi, la Biblioteca civica hi tech, il Museo documentario della città con contenuti multimediali, una Sala conferenze e un’Aula laboratorio/Spazio giovani, oltre per l’appunto al Centro didattico digitale diffuso. –
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