Cartello contro i nomadi a Campoformido, è bufera E il Comune decide di rimuoverlo - Il video

CAMPOFORMIDO. Quando hanno letto il cartello all’inizio hanno pensato a uno scherzo. Di cattivo gusto, certo, ma speravano comunque fosse uno scherzo. E invece il cartello sistemato in un’area verde tra alcune villette in viale dei Patriarchi a Villa Primavera non lascia spazio ai dubbi. E non fa nemmeno ridere: «Proprietà privata, divieto di accesso ai nomadi». Sì, esatto. Avete letto bene: solo ai nomadi. Tutti gli altri evidentemente possono entrare.
Peccato che ieri, a lavorare in viale dei Patriarchi, c’erano proprio alcuni nomadi. Che ovviamente si sono sentiti offesi e discriminati. «È una scritta vergognosa - dice Valter Diplotti, presidente della Cooperativa sociale Cif e Zaf - c’è poco da dire. Anche io come friulano mi sono sentito offeso». Figurarsi i soci di origine Rom che erano con lui. «La nostra Cooperativa è nata su iniziativa di don Tarcisio Bordignon, è attiva da 26 anni - spiega Diplotti - e si è specializzata in alcuni lavori quali: giardinaggio e gestione del verde per conto di privati ed enti pubblici, traslochi, sgomberi di abitazioni e garage ed eventuali smaltimenti di materiali da discarica e pulizie civili.
Diamo un’opportunità di lavoro a chi fa difficoltà a trovarlo. Tra i soci abbiamo ex alcolisti e anche dei ragazzi di origine Rom che lavorano con me da anni e sono delle bravissime persone. Ieri - racconta - avevamo completato lo sgombero di un’abitazione e facendo manovra per girare il furgone abbiamo visto quel cartello. All’inizio non ci volevamo credere. Ma non è un cartello improvvisato.
Uno dei miei colleghi “nomadi” (in realtà abitano tutti a Cussignacco) si è messo a ridere, un altro invece se l’è presa e anche io sono rimasto a dir poco infastidito. Leggere un cartello così in un paese civile è intollerabile, un cartello discriminatorio e razzista che non ha alcun senso: sarebbe bastato scrivere divieto di accesso o divieto di sosta».
E invece, a quanto pare, il divieto di accesso in quell’area verde di viale dei Patriarchi vale solo per i nomadi.
Contrordine. In mattinata il Comune di Campoformido ha provveduto alla rimozione del cartello, come testimonia il video pubblicato.
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