Carnevale senza scherzi: multe a chi spruzza liquidi

UDINE. Sì alle stelle filanti, no alle bombolette spray che sporcano. Ben vengano le maschere, ma devono essere prontamente tolte di fronte alla richiesta di un agente. Il questore di Udine detta le regole per il Carnevale e invita «a un divertimento consapevole, un divertimento che però deve rimanere nell’ambito della legalità».
Il numero uno della polizia friulana, Claudio Cracovia, ha infatti disciplinato l’uso delle maschere nei luoghi aperti al pubblico - per esempio nei locali - emettendo un apposito decreto che porta la data di ieri. Le disposizioni, che ricalcano quanto previsto dal Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, sono essenzialmente tre.
In primo luogo, se l’uso della maschere nei luoghi aperti al pubblico è consentito durante le manifestazioni carnevalesche, è però obbligatorio togliersi la maschera ad ogni invito di ufficiali e agenti della forza pubblica. Secondariamente, le persone mascherate, anche se munite di regolare licenza, non possono portare armi, bastoni, mazze, manganelli di qualsiasi genere o altri oggetti che possano arrecare danno, offesa, molestia o disturbo alle persone.
Infine, è anche vietato gettare o spargere addosso o sul volto delle persone, mediante bombolette spray o altri mezzi, liquidi di ogni genere, vernici o sostanze coloranti. Chi non rispetterà queste regole (il decreto del questore è stato notificato anche alle amministrazioni comunali di tutta la provincia) sarà punito con una sanzione amministrativa che va da dieci a 103 euro.
La questura, infine, rammenta che ai sensi della vigente normativa, tutti i progetti di mascherate collettive o allegoriche devono essere preventivamente approvati dall’autorità di pubblica sicurezza.
«In verità nel provvedimento - spiega il questore - non c’è nulla di innovativo. In generale la legge vieta l’utilizzo di tutto ciò che può rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luogo pubblico o aperto al pubblico, senza giustificato motivo. In febbraio - prosegue il questore -, quando tradizionalmente hanno luogo le manifestazioni legate al Carnevale anche con travestimenti mascherati è naturale che ci si possa divertire. Ma è anche ovvio che il Carnevale non possa diventare la scusa per fare qualunque cosa. Insomma, sì al divertimento, ma nell’ambito della legalità».
A Udine quest’anno si festeggerà il Carnevale nel giorno di martedì grasso, il 17 febbraio, con una serie di iniziative in piazza San Giacomo. Il dettaglio degli eventi si conoscerà a breve, in quanto il programma sarà vagliato proprio oggi dalla Giunta. Ma stando a quanto anticipato dall’assessore Alessandro Venanzi, la tradizionale sfilata in maschera del sabato lungo le vie del centro storico quest’anno non ci sarà.
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