Capodanno con la nevepochi botti e troppo alcol

Incidenti lievi per i botti di fine anno, ma tanto lavoro per abuso di alcol: è questo il bilancio della notte di san Silvestro nel Friuli Venezia Giulia che proprio da poco prima di mezzanotte è stato coperto anche in pianura da una leggera nevicata che è però riuscita a imbiancare Udine.
UDINE.
Incidenti lievi per i botti di fine anno, ma tanto lavoro per abuso di alcol: è questo il responso della notte di san Silvestro nel Friuli Venezia Giulia che proprio da poco prima di mezzanotte è stato coperto anche in pianura da una leggera nevicata che è però riuscita a imbiancare Udine.


L'arrivo del 2009 è stato festeggiato ovunque - da Trieste a Udine, da Gorizia a Pordenone, a Grado e Lignano - con feste in piazza nelle quali molti giovani hanno esagerato. I Vigili del fuoco e il personale del 118, così, più che per i botti - cassonetti delle immondizie sono stati dati alle fiamme a Trieste e a Udine - sono dovuti intervenire per tantisismi casi di etilismo acuto. Una trentina di ragazzi sono stati ricoverati negli ospedali di Trieste, altrettanti a Udine. Ragazzi ubriachi anche a Gorizia e nelle altre feste organizzate un pò ovunque.


Per i botti si sono registrati danni a un tetto a Porcia (Pordenone) e alcuni feriti lievi sia a Trieste sia nel Pordenonese.


La prima nata del 2009 in Friuli Venezia Giulia si chiama Vittoria. La bimba è venuta alla luce poco dopo l'una di questa mattina nel reparto di ostetricia dell'ospedale di Monfalcone. Bimba e puerpera stanno bene. A Vittoria andrà il mezzo quintale di miele messo in palio, come ogni anno, dall'apicoltore Gigi Nardini, di Cialla di Cividale del Friuli, per il primo nato in regione.


Sempre a Monfalcone sono nate subito dopo altre due bambine. A Trieste il primo nato dell'anno è venuto alla luce all'una e dieci minuti. Tra Udine e Pordenone si sono registrate, dopo l'una, quattro nascite.

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