Capitaneria di porto, nuovo comandante

SAN GIORGIO. Dopo tre anni, il comandante Luigi Spalluto lascia la Capitaneria di porto per altra destinazione, gli subentrerà il tenente di vascello Daniele Vinci. Nato a Taranto e proveniente dalla...

SAN GIORGIO. Dopo tre anni, il comandante Luigi Spalluto lascia la Capitaneria di porto per altra destinazione, gli subentrerà il tenente di vascello Daniele Vinci. Nato a Taranto e proveniente dalla Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, Vinci ha conseguito la laurea in giurisprudenza all’Accademia Navale di Livorno, e ha prestato servizio anche alla Capitaneria di Porto di Pesaro.

Per il comandante Spalluto, titolare dell’Ufficio circondariale da tre anni, ormai è tempo di bilanci.Il comandante uscente, fin dal suo insediamento infatti, si è molto adoperato nella risoluzione delle diverse ed annose problematiche che affliggevano lo scalo di Porto Nogaro, cercando sempre soluzioni efficaci e condivise, che lo hanno fatto apprezzare da tutti. Fra i vari interventi normativi particolare rilevanza ha rivestito, ad esempio, il nuovo “Regolamento accosti” e la sperimentazione dell’accosto preferenziale per le navi che trasportano bramme. Va sottolineata anche la sua capacità di coordinamento tra le “forze” impegnate in spedizioni particolari, vedi le paratie del Canale di Panama. In qualità di presidente del Centro Stella Maris, il comandante dell'Ufficio Circomare di Porto Nogaro è responsabile delle navi abbandonate dagli armatori e dei marittimi a bordo (attualmente la nave egiziana Anagenisi).(f.a.)

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