Cantina Rauscedo tra i big regionali lancia due nuovi vini

“Villamanin brut” e “Villamanin rosso” saranno il top di gamma. Il fatturato è di 30 milioni. Si punta all’export in Usa e Germania

UDINE. Un fatturato di 30 milioni di euro, l’export che guarda agli Usa e alla Germania, la vendita di un milione di bottiglie frutto di 270 mila ettolitri delle più disparate varietà di vitigni, dal Prosecco alla Ribolla gialla, dal Friulano al Refosco, dallo Chardonnay al Cabernet.

E’ il biglietto da visita della Cantina Rauscedo, una delle più importanti realtà del Friuli Venezia Giulia, con una quota del 22% di produzione complessiva.

Fondata nel 1951, oggi conta su 550 soci e dal 2013, dalla sede originaria nel Comune di San Giorgio della Richinvelda, si è “allargata” in provincia di Udine, acquisendo la storica Cantina di Codroipo.

E adesso (la presentazione ufficiale si è svolta ieri a Passariano) lancia due nuove etichette, il “Villamanin brut”, uno spumante metodo classico e il “Villamanin rosso”, un uvaggio composto dal 60% di Refosco e dal restante 40% da Merlot.

Due vini che, per Cantina Rauscedo, rappresentano il top di gamma, grazie a una selezione di altissimo livello da vitigni coltivati da lungo tempo proprio nelle vicinanze dell’imponente dimora dei Dogi.

Il brut è dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. E’ ottenuto con il 90% di Chardonnay e con il 10% di Pinot nero. Le uve vengono accuratamente selezionate e raccolte per questo prodotto rigorosamente a mano, ha un grado alcolico del 12,5%, è ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto, si accompagna bene con crostacei e primi piatti a base di pesce.

Ideale con il prosciutto crudo di San Daniele o il lardo di Colonnata e scaglie di formaggio Montasio stagionato o Parmigiano reggiano. Se parliamo di pesce invece è ideale con crudità di mare o risotti.

Il rosso invece (13 gradi) è un vino che racchiude tutta la ricchezza della terra friulana con la sua secolare vocazione alla coltivazione della vite. Il Refosco dal peduncolo rosso apporta la spiccata componente fruttata che si integra nelle note distintive del Merlot.

E un rosso di grande struttura e carattere che accompagna primi piatti ricchi e complessi a base di ragù, carni rosse, e selvaggia, oltre che secondi a base di carne alla griglia, arrosti di carni rosse, salami e formaggi stagionati. Inoltre si apprezza con tartare di carne.

Il presidente di Cantina Rauscedo Fulvio Lovisa commenta soddisfatto la nuova linea.

«E’ l’espressione massima della passione e del lavoro dei nostri soci - dice -, ma in particolar modo è la celebrazione di un progetto che nasce proprio l’anno della fusione tra le due cantine e, che ha dato a Cantina Rauscedo una nuova sede produttiva proprio a un soffio da Villa Manin. Con questi vini si vuole esaltare al massimo la qualità delle uve che vengono coltivate nei pressi dell’antica residenza. Auspico che questi vini possano entrare a far parte degli ambasciatori del Friuli nel mondo. E’ il più bel regalo che la Cantina Rauscedo potesse farsi per celebrare i 65 anni dalla fondazione, in un momento dove la Cantina è cresciuta in termini di numeri e qualità diventando uno dei maggiori protagonisti nel panorama enologico regionale».

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