Cane aggressivo, serve una recinzione più alta
casarsa. La polizia locale di Casarsa ha emesso un’ordinanza urgente per l’esecuzione di alcuni interventi sulla recinzione di un’abitazione per tutelare persone e animali da danni e aggressioni da cani.
Una vicenda che ha preso le mosse a luglio, quando l’Azienda sanitaria ha denunciato alla polizia locale un caso di morsicatura: il veterinario aveva visitato il cane di razza greyhound morsicato da un altro cane attraverso la rete di recinzione dell’abitazione. Il cane, col suo padrone, è stato morsicato mentre passava davanti all’abitazione in questione. La polizia locale aveva contestato al proprietario del cane aggressore la violazione del regolamento comunale di polizia, con contestuale diffida ad adottare, entro 30 giorni dalla data di notifica dell’atto, misure per evitare ulteriori eventi con il rafforzamento della recinzione. L’interessato non ha pagato la sanzione né ha inviato scritti difensivi e notizie sul fatto di aver messo in atto le misure della diffida. Il 30 ottobre, gli agenti hanno effettuato un altro sopralluogo, accertando che il proprietario non aveva fatto nulla, mentre l’11 novembre polizia locale e veterinario dell’Aas hanno eseguito un ulteriore controllo, rilevando la medesima situazione.
Inoltre, la relazione evidenzia che «il cane, avvicinandoci al recinto, compie balzi che lo portano con la testa al di sopra del limite superiore della recinzione».
Tenuto conto del sopralluogo e del fatto che nelle vicinanze c’è un parco pubblico frequentato da bambini che potrebbero trovarsi nei pressi dell’abitazione, l’ordinanza impone il posizionamento sulla recinzione esistente di una rete a tutela della pubblica incolumità. –
D.S.
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