Cambio di canile, sì dal consiglio
Scelto Rive d’Arcano. Un mese fa la protesta dei Comuni sulle tariffe
BRUGNERA. Canile di Villotta addio. Il Comune di Brugnera si affiderà alla Comunità Collinare del Friuli, che in pratica garantisce gli stessi servizi. Era questo, di fatto, il punto più importante all’attenzione del consiglio comunale, convocato martedì scorso per discutere su uno scarno ordine del giorno.
La discussione non è stata animata, alla fine il cambio del canile è passato con i voti della maggioranza e l’astensione di tutte le forze di opposizione. La cura dei cani è disciplinata dai vari Comuni e comprende anche il recupero di quelli randagi. Il cambio è stato deciso, com’è stato riferito nel corso dell’assemblea comunale, perché con il Canile di Villotta (conosciuto anche come Rifugio del cane) si sono verificati dei contrattempi che hanno convinto l’amministrazione comunale ad affidarsi a un diverso ente. La Comunità Collinare del Friuli gestisce il funzionamento di una struttura di proprietà (canile comprensoriale) a Rive D’Arcano. La struttura ha finalità di custodia, mantenimento, gestione sanitaria e assistenza medico-veterinaria dei cani ricoverati e assicura il ricovero e custodia dei cani catturati o ritrovati per il tempo necessario alla loro restituzione ai detentori o al loro affidamento agli eventuali richiedenti.
Nel luglio dello scorso anno, dopo mesi di attesa, il Comune di Brugnera si era dotato di un regolamento che premia quanti adottano un cane dal canile e alleggeriscono, in tal modo, la spesa a carico delle casse comunali. Sulle spese di gestione degli animali a Villotta avevano preso posizione a fine aprile numerosi sindaci, (Brugnera compresa) chiedendo un abbattimento delle tariffe, considerate troppo elevate, e sollecitando un incontro chiarificatore con l’Azienda sanitaria e l’assessore regionale Maria Sandra Telesca.
(r.p.)
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