Cambia il primario di medicina parte l’era di Paolo Agostinis

Prende il posto di Vito Di Piazza che ha guidato il reparto fino alla pensione Docente, 51 anni, ha battuto la concorrenza di altri quattro professionisti



È il dottor Paolo Agostinis il nuovo primario di medicina interna dell’ospedale di Tolmezzo. Su cinque candidati è risultato il migliore alla selezione per il conferimento dell’incarico di direttore medico di questa importante struttura operativa complessa. Agostinis, uno dei migliori internisti che la Carnia e il Friuli possano vantare, è molto amato nella sua terra, dove si è fatto apprezzare per le spiccate doti professionali che ha sempre messo con grande dedizione al servizio dei suoi pazienti e che tantissime persone in Friuli hanno potuto constatare sul loro cammino di malattia e di vita, assieme alla sua profonda umanità.

La stima diffusa di cui gode viene testimoniata in queste ore anche dall’enorme e non comune entusiasmo con cui viene accolta tra la gente la notizia del suo incarico e che racconta bene l’operato scrupoloso e attento di questo medico. Agostinis, 51 anni è originario e vive in Val Pesarina. Nel 1995 si è laureato con lode in medicina e chirurgia all’università di Padova. Si è specializzato in medicina interna a Udine con lode. Ha un master in medicina tropicale e salute globale con il massimo dei voti, prevedendo in anticipo i fenomeni patologici legati alle migrazioni e ai cambiamenti climatici.

È docente della scuola ecografica nazionale Siumb. Dal 2003 lavora all’ospedale di Tolmezzo al reparto di medicina interna, diretto fino alla pensione, dal dottor Vito Di Piazza. È stato promotore in tale reparto, coi colleghi Alfio Englaro e Piero Baglioni, dell’ecografia diagnostica e dell’ecografia interventistica (biopsie multiorgano e terapie loco-regionali dei tumori epatici). L’attività interventistica avviene in radiologia con un team multidisciplinare che coinvolge internisti, radiologi e anestesisti. Per il grande valore che attribuisce all’ecografia come strumento diagnostico da affiancare al fonendoscopio e ritenendo che l’integrazione del medico ospedaliero con la medicina del territorio sia una pietra angolare per la salute della comunità, la scuola ecografica Siumb di Tolmezzo, di cui Agostinis fa parte col direttore di radiologia Massimo Valentino e i colleghi di radiologia e medicina d’urgenza, ogni anno tiene il corso di ecografia di base per i medici di medicina generale migliorandone la capacità diagnostica su frequenti patologie come scompenso cardiaco, polmonite, trombosi venosa profonda, malattie epatiche.

Agostinis è autore di vari studi, tra i quali spicca una ricerca sulla diagnosi della tubercolosi (con una metodica ecografica finora poco adottata in questo ambito) in zone rurali a risorse limitate per cui è stato invitato al congresso mondiale sulla tubercolosi in India, e la stesura, con il professor Aldo Baritussio dell’università di Padova, di alcuni capitoli per testi didattici nazionali per studenti di medicina e specializzandi in medicina interna e pneumologia. Come medico volontario ha svolto molte esperienze in Bolivia, Kenya, Guinea Bissau, Etiopia, Tanzania. Le sue ferie le trascorre da anni così. Anche in queste iniziative di solidarietà trova sintonia con la sua gente. —



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