Brividi e horror tengono banco ai baracconi

A Udine sono tornate da alcuni giorni le giostre (o, meglio, i baracconi come si dice dalle nostre parti). La tradizione ormai si rinnova da centinaia di anni per una delle fiere più antiche in città, quella di Santa Caterina. Attorno allo stadio Friuli fino a domenica 27 novembre ci sarà da divertirsi con 105 attrazioni e 10 stand di ristoro, per quasi un mese di giochi dedicato a bambini e adulti. Tra le tante giostre, immancabili il Brucomela, gli specchi, i castelli incantati (ben cinque quest'anno), la nave pirata, le navicelle Rangers, gli autoscontri, le catene, la ruota panoramica, i go kart, il tornado, le montagne russe e una decina di novità rispetto alla passata edizione, tra cui due dischi rotanti di diversa altezza e brivido, “The King” e “Move it”. Presente anche “Suspiria”, giostra horror animata da persone in carne e ossa con il compito di spaventare i visitatori. Per l'inaugurazione il Comitato organizzativo, che arriva Udine due volte l'anno (con la Festa di primavera in piazza Primo maggio e con la fiera di Santa Caterina allo stadio) ha distribuito 10 mila biglietti del tipo “prendi 2 paghi 1” nelle scuole della città e dell'hinterland, dalle elementari fino alle medie. Le promozioni e gli sconti continuano ogni settimana, sempre con un'offerta diversa, e altri migliaia di coupon saranno regalati agli studenti delle scuole cittadine. «Di solito a Udine – dicono i rappresentanti del Comitato – le giostre registrano molto successo, tempo permettendo. La crisi si sente, il pubblico fa qualche giro in meno rispetto agli anni scorsi, ma l'affluenza c'è sempre». Anche perché, spiegano sempre gli organizzatori, la Fiera di Santa Caterina oltre a essere una delle più antiche è anche la più grande del Nord Est in termini di offerta. «Le nostre giostre – aggiungono – sono adatte a tutti, sia ai bambini che agli adulti. Oggi il modo di divertirsi è cambiato: a 10 anni i bambini hanno già provato, naturalmente accompagnati dai genitori, le giostre che tradizionalmente fanno più paura, quelle che vengono considerate estreme».
Il luna park è stato visitato dalla commissione per il collaudo, presieduta dal vicesindaco Vincenzo Martines, che ha dato il via alle quattro settimane di divertimento. Le giostre saranno aperte tutti i giorni dalle 15 alle 23, il sabato e la domenica dalle 9 alle 23 per permettere a tutti di provare le 105 attrazioni.
Ilaria Gianfagna
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