Botte a giovane di Solimbergo «A processo»
SEQUALS
Lesioni personali aggravate: con questa ipotesi di reato, il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Pordenone Piera Binotto ha disposto ieri il rinvio a giudizio per il cinquantenne di Solimbergo di Sequals Corrado De Pellegrin. La prima udienza, davanti al giudice monocratico Monica Biasutti, è stata fissata per fine ottobre. Il gup non ha accolto la richiesta del difensore, l’avvocato Franco Vampa, di convertire il rito processuale da immediato ad abbreviato condizionato (che consente, in caso di condanna, lo sconto di un terzo della pena).
I fatti contestati risalgono alla tarda primavera di quest’anno. L’uomo era stato arrestato dai carabinieri di Spilimbergo su richiesta del pubblico ministero Daniela Bartolucci, il 15 maggio.
La notte tra sabato 30 aprile e il primo maggio De Pellegrin aveva avuto un diverbio con due giovani di Solimbergo e, secondo il capo di imputazione, ne avrebbe preso uno a bastonate, Carlo Avon, cagionandogli ferite per 45 giorni di prognosi.
I residenti di Solimbergo, a seguito di tali fatti, avevano tenuto una riunione nella sala Caritas, chiedendo un intervento della magistratura. Nel frattempo, tuttavia, le indagini di procura e carabinieri erano già in corso e portarono alla custodia cautelare per il pericolo di reiterazione del reato.
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