Biscotto di Tarvisio: ecco la novità per stupire i turisti

. Il Tarvisiano ha il suo biscotto. Il prodotto dolciario che lo identifica e del quale prende il nome è, ovviamente, basato principalmente su ingredienti locali genuini. Nei giorni scorsi il biscotto ha fatto la sua comparsa nei punti vendita dei laboratori artigianali che lo hanno ideato suscitando la curiosità e l’interesse dei valligiani e soprattutto dei villeggianti ospiti che ora hanno a disposizione un souvenir da portare ad amici e conoscenti. Il biscotto viene proposto in eleganti confezioni di latta da dieci pezzi, per un peso di circa un etto, che portano l’emblema del Comprensorio turistico del Tarvisiano con tanto di orsetto simbolo. Il biscotto del Tarvisiano è frutto della collaborazione fra gli artigiani dolciari delle pasticcerie Specogna, Svetina e Da Paolo di Tarvisio. Non è stato semplice focalizzare proposte e idee, ma alla fine come spiega Carla Svetina, che partecipa al progetto «la collaborazione ha prodotto ottimi frutti e ora abbiamo un frollino inedito, gustoso, che ci può identificare da offrire alla nostra clientela e agli ospiti che ci avevano chiesto in passato di aggiungere allo strudel qualche prodotto nostrano».
Ma quali sono gli ingredienti della ricetta del Tarvisiano? «Per la pasta frolla si adopera la farina di frumento, la farina di mais e il burro della zona, zucchero e uova; importante è l’impiego dei fiori di sambuco essiccati pure della zona. Non vengono utilizzati conservanti e quindi il prodotto va consumato entro tre mesi dalla sua produzione». Il biscotto è a disposizione, a 7 euro la confezione, nelle sedi di Tarvisio e Rivignano della pasticceria Specogna e anche nelle altre pasticcerie locali, Svetina e Da Paolo. «Sarà una gran bella novità per l’edizione 2019 dell’Alpen Fest, la nostra genuina vetrina in programma dal 14 al 18 agosto» commenta l’assessore al turismo Barbara Lagger che prontamente s’è complimentata con i promotori. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto