Bioman, sede legale dal Veneto a Maniago
L’azienda lascia gli uffici di Mirano e si trasferisce nella città dei coltelli. Le ricadute in termini occupazionali ed economici

MANIAGO. Bioman diventa a tutti gli effetti friulana. L’azienda di produzione di compost, che a Maniago ha aperto uno dei suoi principali impianti, ha infatti deciso di trasferire in provincia di Pordenone la sede legale.
Attualmente, il centro direzionale di Bioman si trova a Mirano, nel Veneziano, ma entro breve sarà formalmente spostato nella cittadina delle coltellerie.
Il primo effetto positivo si avrà in termini di gettito fiscale, visto che questo “cambio di residenza” dirotterà nelle casse dell’erario regionale l’Irap e le varie addizionali sul reddito di impresa. Sulla carta, l’operazione vale numerosi milioni di euro soltanto per la voce delle tasse versate in Friuli Venezia Giulia.
A risentire dei maggiori benefici sarà però l’occupazione locale, su cui già oggi gravitano più di 200 famiglie tra dipendenti e indotto. «È una prova concreta del nostro attaccamento al territorio – ha detto la società –. Spostare la sede a Maniago non rappresenta soltanto un gesto simbolico: significa condividere con il territorio i grandi progetti di sviluppo e di crescita su cui lavoriamo sin dal nostro insediamento in zona. Dalla costruzione di un polo per l’insacchettamento del terriccio, passando per il teleriscaldamento e per il biometano, sono davvero molti i piani di investimento che abbiamo in serbo per il Dandolo».
Bioman, la cui ecosostenibilità è riconosciuta anche da associazioni green come Legambiente, opera in tutti e quattro i bacini nazionali in cui la raccolta differenziata è al top: Trento, Treviso, Mantova e, per l’appunto, Pordenone. «E’ innegabile il contributo alla formazione di una coscienza sociale attenta al riciclo e al riuso delle materie prime nel Pordenonese, da qualche anno una delle aree italiane più sensibili alla problematica», ha concluso la dirigenza della società.
L’azienda veneta che sta per sbarcare a pieno titolo a Maniago è anche una delle leader nel recupero di anidride carbonica, tanto da essere spesso oggetto di visita da parte di delegazioni di tecnici e politici internazionali, in quanto la lotta alla Co2 punta alla riduzione delle emissioni di questo gas, responsabile dei cambiamenti climatici. Dallo stabilimento del Dandolo esce compost di qualità che viene poi utilizzato in agricoltura biologica e giardinaggio. Tante anche le partnership con altre realtà del settore allo scopo di ridurre le emissioni ed evitare lo spreco di risorse naturali.
A breve, Bioman cederà ad Ambiente Servizi, multiutility di San Vito al Tagliamento, una parte del metano che si origina dal processo di lavorazione dell’umido. Grazie a questa collaborazione, As alimenta in modo ecologico numerosi camion del proprio parco macchine.
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