«Bioman, limiti alla produzione»

Il M5s torna alla carica sulla quantità annua di rifiuto. Garanzie da azienda e Quas
MANIAGO. «Lo stabilimento della Bioman di Maniago ha una capacità produttiva di 580 mila tonnellate l’anno. L’autorizzazione attuale rilasciata dalla Regione parla di 280 mila tonnellate, ma l’azienda che tratta la frazione umida del rifiuto ha richiesto un aumento di 35 mila tonnellate. Questa è una prima istanza di incremento: cosa succederà nei prossimi anni, considerato che l’impianto potrebbe produrre un quantitativo che è circa il doppio dell’attuale? Auspichiamo che il Comune si opponga a nuovi aumenti».


La denuncia, con relativa richiesta al municipio di Maniago, porta ancora una volta la firma degli esponenti del Movimento 5 stelle, Antonio Iracà, Johnny Didoni ed Eleonora Frattolin. Una questione emersa nel corso della serata organizzata dai pentastellati nella città del coltello e finalizzata a discutere di problematiche ambientali. I cinquestelle hanno esaminato le ultime richieste depositate in Regione dalla Bioman e scoperto che l’impresa è struttura per produrre appunto 580 mila tonnellate l’anno: un dato che, a detta dei grillini, non era mai emerso sinora. Antenne alzate, quindi, da parte dei consiglieri, che hanno espresso preoccupazione per quanto potrebbe accadere in futuro rispetto al rilascio di nuove autorizzazioni.


L’azienda ha tenuto a precisare che «un conto è la capacità produttiva dell’impianto, che è vero essere pari a 580 mila tonnellate annue, un altro l’autorizzazione, e dunque quanto allo stato attuale viene effettivamente prodotto, che è pari a 280 mila tonnellate. Ricordiamo inoltre che il progetto depositato in Regione prevede un aumento complessivo di circa il 10 per cento della quantità annua di rifiuto umido trattata da Bioman, ma la quantità massima trattabile giornalmente rimane invariata».


Sul caso è intervenuto anche l’assessore all’ambiente, Franca Quas, che ha fatto sapere che ci sono stati contatti con la Regione per quanto riguarda la richiesta di Bioman di aumentare la capacità produttiva. Non dovrebbero esserci ostacoli che facciano assumere una decisione contraria all’amministrazione Serracchiani in merito all’istanza, ma, come ha messo in luce Quas, oltre quest’ultima soglia proposta non si andrà. L’auspicio dei pentastellati è che le promesse vengano mantenute.
(g.s.)


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