Spilimbergo, le 100 aziende Best performer: 27 sotto il milione di fatturato
Dalla Roncadin leader con 172 milioni alle piccole imprese artigiane: la classifica ItalyPost fotografa l’economia di 17 Comuni, tra eccellenze globali e nicchie locali

Sono ben 27 su 100, più di un quarto, le aziende Best performer dello Spilimberghese che, nel 2023, hanno fatto registrare ricavi sotto il milione di euro. Si tratta comunque di società di capitale e la classifica fotografa solamente un pezzo, seppur importante, dell’economia della zona - 17 i Comuni interessati - , che è fortemente caratterizzata dalla presenza dell’agricoltura e del mondo ccoperativo. A guidare la graduatoria delle imprese del distretto c’è un brand ormai noto in tutta Italia e anche all’estero, come la Roncadin di Meduno, leader per le pizze surgelate, che opera nel settore alimentari e bevande e che ha fatto registrare oltre 172 milioni di euro di fatturato.
Al secondo posto un big del commercio di autoveicoli, come il gruppo Sina di Spilimbergo, che nei 12 mesi considerati ha accumulato ricavi per 154 milioni. A chiudere l’ideale podio Omnia Energy 3 Srl di San Giorgio della Richinvelda (comparto costruzioni) con poco più di 38 milioni di fatturato.
Questi e molti altri dettagli, numeri, curiosità riguardanti le 100 aziende più performanti, saranno sviscerati nel corso dell’evento Best performer organizzato dal gruppo Nem (Nord Est Multimedia) che pubblica il Messaggero Veneto e altri 5 quotidiani, per dare visibilità a quelle realtà dell’imprenditoria che spesso sfuggono alle cronache economiche. Quella di Spilimbergo di venerdì (dalle 17 alle 19.20) a palazzo Tadea in piazza Castello, sarà la penultima tappa della serie autunnale di Best performer e precede l’appuntamento conclusivo di Sacile di lunedì prossimo. La partecipazione agli incontri è gratuita e libera, è sufficiente registrarsi e iscriversi sul sito www.eventinem.it.
La classifica Best performer, elaborata da ItalyPost, tiene conto non soltanto della dimensione dei ricavi, ma anche di alcuni indicatori reddituali e patrimoniali verificatisi nel corso del triennio 2021-2023. Per entrare in graduatoria, ad esempio, le imprese non devono essere state in perdita nell’ultimo anno preso in considerazione (non tutte hanno già depositato il bilancio 2024). Nell’intero triennio, poi, l’indicatore che misura la redditività industriale (l’Ebitda) dev’essere stato in media superiore al 3,59 per cento del fatturato, mentre il rapporto tra la posizione finanziaria netta e l’Ebitda stesso deve essere stato in media inferiore a 6,7 volte. Da queste condizioni, emerge la graduatoria delle cento Best.
I 17 Comuni in cui operano queste attività sono, oltre al capoluogo Spilimbergo, Andreis, Arba, Barcis, Montereale Valcellina, Vajont, Fanna, Frisanco, Maniago, Meduno, Castelnovo del Friuli, Sequals, Pinzano al Tagliamento, San Giorgio della Richinvelda, Travesio, Cavasso Nuovo e Vivaro. Variegati i settori in cui operano le aziende. Si va dagli alimentari e bevande, alle costruzioni, dal commercio di autoveicoli ai prodotti in metallo, dalle cantine vitivinicole alla gomma e plastica, dalla chimica e farmaceutica all’elettronica, dal tessile e moda ai trasporti e logistica, dal commercio al dettaglio alle attività finanziarie e immobiliari, dai servizi alle imprese all’altra manifattura, dalla meccanica alla carta e stampa. Un mondo strutturato e molto articolato, con imprese che, seppur piccole, si sono ritagliate una nicchia che le ha portate a successi ed esportazioni dei loro prodotti un po’ in tutto il mondo.
Scorrendo la graduatoria al quarto posto, con 21 milioni di fatturato, troviamo il gruppo vinicolo Fantinel di Spilimbergo, che ha tenute anche sul Collio goriziano, mentre al quinto posto c’è la Breda sistemi industriali (20 milioni di ricavi), attiva nell’ambito dei prodotti di metallo. Seguono poi la Sacilese industriale vetraria di Montereale Valcellina e la Oml due di Sequals, entrambe con fatturati di poco sopra i 18 milioni, la Siderurgica Tocchet di Montereale, la Breda tecnologie commerciali di Spilimbergo e la Graphistudio di Arba, con 14 milioni di fatturato, a chiudere la top 10. Ma il territorio dello Spilimberghese si caratterizza appunto per la presenza di ben 27 imprese con ricavi sotto il milione di euro. Si va dalla Handmade Italian design di Spilimbergo, del comparto costruzioni, leader in particolare, nella progettazione di interni, con 992 mila euro alla Liquoreria friulana, sempre di Spilimbergo, e allo Studio Corrado, di Sequals, che chiudono la graduatoria con 528 mila euro.
Nel complesso nello Spilimberghese sono registrate 278 società di capitali che totalizzano un miliardo di euro di ricavi, mentre le 100 Best performer raggiungono i 734 milioni di euro. Ciò significa che le altre 178 società totalizzano, tutte insieme, appena 270 milioni di euro.
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