Bachmann in festa per il ritorno a Tarvisio di Lucia Negrisin

TARVISIO. L’anno scolastico 2015–2016 per gli allievi del Liceo sportivo Bachmann è già cominciato martedì. Le classi prima e seconda sono a lezione nelle rispettive aule, mentre gli atleti-studenti di terza, quarta e quinta stanno svolgendo una settimana di allenamenti sugli sci in Germania, in una struttura indoor. Grande applicazione a tutti ha chiesto la nuova dirigente Lucia Negrisin, in occasione della presentazione dei programmi, al centro culturale: «Frequentare il liceo sportivo non significa fare sport e studiare di meno, ma agli studenti viene richiesto, invece, di dare il massimo in entrambi i campi». Con entusiasmo è stata salutata la dirigente che, reggendo anche la presidenza del liceo Galileo Galilei di Trieste, è ritornata a Tarvisio in qualità di preside della scuola sportiva che aveva contribuito, assieme alla professoressa Tiziana Candoni, a fondare 15 anni fa. Anche il sindaco Renato Carlantoni, rivolgendole un saluto, ha sottolineato l’importanza della sua presenza in Valcanale anche per dare maggiore impulso alla collaborazione tra scuola e amministrazione comunale per il bene dei giovani della valle, data la rilevante importanza dell’Istituto omnicomprensivo Bachmann che, oltre alle scuole elementari e medie e Liceo sportivo scientifico, comprende anche l’Istituto tecnico turistico. Appunto, il sindaco ha assicurato il massimo interessamento, anche in qualità di consigliere provinciale, per accelerare il completamento del convitto “Luciano Lazzaro” del liceo, struttura che attualmente non può ospitare tutti i 90 studenti sportivi iscritti, mancando la disponibilità di metà secondo piano e dell’intero sottotetto. Ne consegue che una trentina di allievi è costretta ancora a essere alloggiata in una struttura ricettiva esterna, il Meublé Tarvis, con evidenti maggiori costi.
Un’altra carenza cui si dovrà sopperire in tempi brevi è anche la necessità di raddoppiare il numero degli educatori da 7 a 14, numero idoneo per seguire adeguatamente i 90 studenti.
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