Azzardo, la mappa dei luoghi sensibili

La giunta Mossenta ne ha indicati 33 per dare un giro di vite al gioco

PRADAMANO. A un anno dalla presa di posizione del consiglio comunale contro il gioco d’azzardo, ecco che arriva una mappatura dei luoghi cosiddetti “sensibili” per dare un giro di vite.

La legge regionale 1 del 2014 (disposizioni per la prevenzione, il trattamento e il contrasto della dipendenza da gioco d’azzardo, nonché delle problematiche e patologie correlate) non consente nuove installazioni di slot machine entro cinquecento metri da luoghi sensibili.

Una normativa, spiega l’assessore Giulia Candido, che finora aveva incontrato problemi: «Finalmente siamo arrivati a una svolta con le modifiche alla legge regionale, che impone che le attività in corso debbano adeguarsi alla legge regionale entro cinque anni dall’entrata in vigore, qualora si tratti di sale da gioco o sale scommesse ed entro tre anni qualora si tratti di qualsiasi altra attività».

Da qui è scaturita dunque la ricognizione dei luoghi sensibili del territorio appena approvata dalla giunta guidata dal sindaco Enrico Mossenta: «Entro cinque anni videolottery e slot machine che si trovano a meno di 500 metri dai luoghi sensibili dovranno essere dismesse».

In tutto il territorio comunale, spiega l’assessore Giulia Candido, «sono stati individuati ben 33 luoghi sensibili, favorendo così la dismissione del fenomeno dell’azzardopatia. Questo atto si aggiunge all’importantissima attività di prevenzione portata avanti nelle scuole primaria e secondaria dall’amministrazione comunale con il progetto per il benessere degli adolescenti».

«Si tatta di un programma – conclude Candido – che vuole accompagnare i ragazzi verso una maggiore capacità di risoluzione dei conflitti e dei problemi emozionali, prevenire il rischio di disagio giovanile e i comportamenti a rischio, rendendoli consapevoli del significato e delle conseguenze delle dipendenze come alcol, fumo, droga, internet e azzardo incluso».

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