Azzano, Alessandro Basso lancia la scuola delle tre “i” per crescere

AZZANO DECIMO. Inglese, informatica, integrazione: Alessandro Basso è il dirigente delle sfide a scuola. Quelle allineate con il programma del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini che il...

AZZANO DECIMO. Inglese, informatica, integrazione: Alessandro Basso è il dirigente delle sfide a scuola. Quelle allineate con il programma del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini che il dirigente ha incontrato di recente e che rispondono ai bisogni di formazione.

I successi formativi mettono a fuoco le tre “i”: la scuola multietnica dell’integrazione, gli orizzonti dell’informatica calati sui banchi dell’istituto comprensivo di Azzano Decimo e la lingua inglese.

La certificazione “Trinity”, per esempio, è il nuovo traguardo in inglese per 117 studenti della Cantarutti. «Le certificazioni in inglese sono state rilasciate dall’esaminatrice del Trinity institute di Londra Diane Ketteringham – ha spiegato il capo d’istituto Basso –. Su 117 studenti che hanno sostenuto l’esame i risultati sono stati buoni: valutazione “A” per 77 allievi, “B” a 34 e “C” per altri tre».

L’idea che il più giovane dirigente scolastico friulano ha della scuola all’europea, è chiara: «Deve essere un punto strategico di investimento – ha confermato l’impegno –. Nuove tecnologie con connessioni efficienti alla rete web e didattica avanzata».

L’istruzione può fare da traino alla ripresa economica, per uscire dalla crisi. «Il potenziale educativo e umano della scuola è fondamentale per il territorio», dice Alessandro Basso, che per natura è ottimista.

Le risorse umane, culturali e digitali sono il valore aggiunto in classe. L’informatizzazione è spinta, nella scuola di Azzano Decimo. Prima D cl@sse 2.0, per esempio: 25 matricole dell’anno scolastoco in corso hanno acceso il led sulla scuola digitale nella classe wi fi.

«La scuola si è molto impegnata in questa sperimentazione – ha sottolineato Basso –. Nuovi libri digitali e software aggiuntivi per il tablet. Voti e assenze on line in tutte le classi: prove tecniche in corso e partenza in sette plessi, con l’e-appello a 1.420 alunni». Una vera e propria rivoluzione digitale, che diventerà realtà nei prossimi anni.

Chiara Benotti

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